La ricetta delle graffe fatte in casa proprio come le facevano una volta, da mangiare calde e appena fatte per assaporarne tutto il gusto e la fragranza
Le graffe alla napoletana come si fanno in casa con la ricetta passata dalla nonna o da chi sa chi e con la raccomandazione di mangiarle appena fatte altrimenti si “ammosciano” e non sono più buone.
E non provate a passarle nel microonde per ridarle il calore perchè riuscirete a dare solo quello ma non la fragranza e il gusto di una graffa appena fatta.
Ingredienti per 20 graffe
- 100 g di burro
- 500 g di farina
- 120 ml di latte
- 25 g di lievito di birra
- buccia di un limone
- 1 cucchiaino di miele d’acacia
- 300 g di patate lessate
- 8 g di sale
- 3 uova
- 60 g di zucchero
Preparazione
- Lavare e lessale le patate con tutta la buccia.
- In latte tiepido sciogliere 30 g di zucchero, aggiungere al composto il lievito sbriciolato ed aspettare che si formi una schiumetta in superficie, dopodiché aggiungere 130 g di farina e mescolate fin quando il composto non diventa omogeneo.
- Coprire la pastella ottenuta con della pellicola trasparente e lasciare crescere per 40 min.
- Nel frattempo sbucciate le patate e passatele nello schiacciapatate. Alle patate schiacciate, una volta a temperatura ambiente, aggiungete la restante farina, 30 g di zucchero, sale, miele, la buccia di limone e le uova leggermente sbattute.
- Aggiungere all’ultimo composto la pasta a base di lievito che precedentemente avevamo messo a riposare. Impastare bene.
- Aggiungere il burro spezzettato e continuate a impastare per almeno 10 minuti.
- Lasciare lievitare per due ore il nuovo composto in una ciotola coperta.
- Passate le due ore su un ripiano infarinato lavorate la pasta per ottenere un cilindro, dal quale otterrete delle palline del peso di 50/60 g l’una.
- Schiacciate le palline e fate un buco in mezzo. Allargate il buco e poi posizionatele su uno strofinaccio infarinato e copritele con un altro strofinaccio, dopodiché lasciatele lievitare per un’altra oretta.
- Adesso è arrivato il momento di friggere le graffe in olio di semi di arachide.
- Ogni graffa deve essere rigirata più volte fin quando non ottiene il caratteristico colore dorato.
- Subito dopo che le graffe sono state fritte vanno cosparse di zucchero.
Ps guardate i commenti finali dei lettori, sono piaciute veramente
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