Oggi si è scritta un’altra triste pagina dei beni culturali campani. Il villaggio preistorico di Nola, conosciuto anche come la“Pompei della Preistoria”, è stato seppellito da una frana che ha provocato lo schiacciamento della “Capanna 4” dopo il crollo delle tettoie di copertura.
L’area archeologica risale al 1860-1680 a.C. anno in cui fu sepolta da un’esplosione del Vesuvio e come per Pompei il seppellimento ad opera della cenere garantì la conservazione delle capanne.
Probabilmente però il villaggio preistorico non sarà più visibile.