Ultimamente tira una brutta aria per la movida napoletana, nell’ultimo periodo sono stati messi i sigilli a diverse location improntate ai giovani. Il giro di vite ha colpito anche l’Arenile Reload, uno dei centri più prestigiosi della zona che ha saputo sposare la vocazione balneare con le richieste delle serate giovanili.
È stata la polizia municipale che la settimana scorsa ha posto i sigilli con un sequestro preventivo che blocca tutti gli eventi in programma, il primis l’imminente concerto di Max Gazzè. La causa è il mancato rispetto dei titoli abitativi in materia di agibilità. Purtroppo l’Arenile Reload non è nuovo a queste cose, già lo scorso settembre era stato sottoposto a un altro sequestro per aver sforato il limite di decibel consentiti in due serate concerto. Accusa che poi venne ritirata pochi giorni dopo quando il tribunale accolse la difesa dell’Arenile circa insussistenza del reato.
Ora che il locale è chiuso gli organizzatori non si sono demoralizzati e sono subito tornati alla carica. Nell’attesa di vedere quale piega prenderanno le vie legali l’Arenile sta organizzando una manifestazione itinerante che vede gli stessi protagonisti con le stesse metodologie ma in luoghi diversi. È nato infatti Arenile in Movimento e il primo appuntamento è il prossimo sabato 12 novembre con l’esibizione dei Tortured Soul, la miglior band di house music suonata dal vivo. La location è quella della “Casa della Musica”, a via Barbagallo vicino il Palapartenope, che ha gentilmente deciso di ospitare la serata. L’Arenile non si da per vinto e sicuramente ne sentiremo parlare ancora.
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