La nuova, e bella, stazione di Toledo della Linea 1 della metropolitana di Napoli è completamente ispirata al mare. In occasione dell’America’s Cup è sparito il cantiere e davanti alla BNL, all’incrocio tra via Diaz e via Montecalvario, e la nuova stazione ha finalmente aperto.
Il progetto è firmato da Oscar Tusquets Blanca architetto catalano di Barcellona dove ha realizzato diversi importanti progetti come il palazzo della musica e la Facoltà di Medicina. La nuova stazione di Toledo è profonda circa 50 metri e dà, sul serio, la sensazione di scendere verso il centro della terra grazie anche ai colori che accompagnano la discesa quali, il marrone molto scuro che sembra terra, il giallo ocra tipico del tufo, e l’azzurro degli abissi marini. Ma quando si accede ad un lungo corridoio con tutti i mosaici azzurri c’è la bella e netta sensazione di essere in mezzo al mare.
La caratteristica più rilevante della stazione Toledo è il cratere enorme che collega il livello della piazza nella grande sala situata a circa 38 metri più in basso, lo si vede bene nel primo disegno originale di Tusquets Blanca.
Nello scavo sono anche qui emerse vari reperti archeologici ed alcuni, come le mura aragonesi, sono stati restaurati e integrati nella stazione affiancate dalle opere d’arte contemporanee che caratterizzano tutto il metro dell’arte napoletano. Ma tra cose che ci sono piaciute di più è di aver visto, finalmente, via Toledo tutta risistemata e pronta a ritornare al suo ruolo di elegante strada centrale dello shopping partenopeo. Ricordiamo che la stazione non è ancora attiva e per l’apertura all’esercizio, con la navetta da piazza Dante a piazza Borsa, bisognerà aspettare fine giugno per il completamento dei collaudi, ma comunque la stazione sarà visitabile durante il Maggio dei monumenti.
La stazione in un video dell’archistar spagnolo
Fonte Foto: Corriere del Mezzogiorno
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