Ormai è noto, Londra, the queen city come amano definirla gli Inlgesi, è una delle città più amate da turisti e viaggiatori, così come da poeti, attori, artisti, imprenditori per via di quella strana capacità di ammaliare chiunque la desideri, di assecondare ogni desiderio, di regalare ogni giorno emozioni sempre nuove, di essere “posh”(di tendenza) e snob nelle zone che contano( e che costano…) ed allo stesso tempo malfamata e squallida nelle zone popolari in cui non è difficile ritrovarsi in situazioni simili alle scene del film Trainspotting di Danny Boyle.
L’investitura come meta più apprezzata dai turisti è arrivata per mezzo del sito TripAdvisor, il portale di viaggio più grande al mondo, che ha raccolto le impressioni dei suoi milioni di utenti per eleggere le mete più desiderate per il 2012.
Nell’ambito della “Travellers’ Choice 2012” Londra ha primeggiato come Migliore meta Mondiale 2012, Migliore meta Europea 2012 e Migliore meta Britannica 2012.
Tra le mete più apprezzate, a far compagnia alla capitale britannica come migliori destinazioni del mondo, troviamo New York e Roma, la città che non dorme mai e la città eterna di poco distanziate si sono classificate seconda e terza. A chiudere la TopTen c’è Berlino, mentre la classifica è chiusa al numero 25 da Dublino.
Nella classifica Europea Londra ha preceduto Roma e Parigi, con l’Italia assoluta protagonista con ben 7 città su 25 in classifica, paese più rappresentato, trainata dai diamanti della costiera sorrentina ed amalfitana : Sorrento(20°) e Positano(24°) .
I risultati non fanno altro che confermare quella che è l’idea comune ma sono un ulteriore invito a godere delle meraviglie di Londra in questo 2012, anno del Giubileo della Regina.
Londra è tutto ciò che si possa volere, in un solo posto, semplicemente desiderandolo, così come diceva Joseph Addison : “Quando penso a questa grande città divisa in tante parti e quartieri la considero come un complesso composto di diverse nazioni differenti per costumi, maniere e interessi… In breve gli abitanti di St. James, sebbene vivano sotto le stesse leggi e parlino lo stesso lnguaggio, sono un popolo diverso dagli abitanti di Cheapside che sono altrettanto separati da un lato, da quelli di Temple e, dall’altro, da quelli di Smithfield.”
Stay tuned! Bye.
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