Un Maradona a tutto campo, quello che ha rilasciato un’intervista a L’Espresso. Dal sogno di tornare al Napoli, alle grane col fisco, agli Europei, passando per lo scandalo del calcioscommesse, Diego è tornato a parlare e far parlare di sè.
Il legame con Napoli è ancora fortissimo, inesauribile. E el Pibe stuzzica ancora una volta i sogni dei tifosi – che tanto gli devono e tanto lo amano ancora oggi – dichiarando la sua intenzione di tornare in Italia proprio con destinazione San Paolo, sulla panchina degli azzurri: “è un bellissimo sogno. E il tempo risponderà. Di Napoli mi mancano i napoletani, l’energia dei tifosi, il sole e l’amore della gente a cui ho dato tanto”.
E se riuscisse a tornare in Italia, vorrebbe solo il Napoli. Di sedere sulle panchine di Inter o Milan non vuole nemmeno sentirne parlare: “Nel mio cuore c’è l’azzurro del Napoli. E il Napoli vinceva e, ancora oggi, batte la Juve. E poi i tifosi napoletani sono una forza della natura”. Ma tra Diego – che adesso allena l’Al Wasl – e il suo sogno c’è di mezzo la causa ancora aperta con il fisco italiano, che da anni lo tiene lontano da Napoli e che lui spera possa essere risolta al più presto.
Nell’intervista Maradona parla dei suoi ricordi in azzurro, ma poi si esprime anche su vicende di attualità: ha parole dure sui calciatori che scommettono, fa pronostici sugli Europei (“la Spagna gioca forte e l’Italia parte sfavorita ma quando è ferita può vincere”) e lancia una frecciatina a Messi. E poi, ancora un salto nel passato quando racconta che il gol che preferisce è quello che realizzò contro l’Inghilterra nei mondiali dell’86, quando dribblò mezza squadra portiere incluso e siglò il 2 a 0 per la sua Argentina.
Voi cosa ne pensate? Sareste favorevoli alla prospettiva di Maradona allenatore del Napoli?
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