A Salerno è stato inaugurato, dal console americano, un nuovo spazio museale dedicato allo sbarco degli alleati il 9 settembre 1943. “Museo dello Sbarco” così si chiama la nuova area museale in via Generale Clark che ricorda il “D-Day” campano, l’Operazione Avalanche del 9 Settembre 1943, che fu la più grande invasione anfibia mai avvenuta fino ad allora. Lo sbarco servì senza dubbio anche per testare la strategia e le armi usate dopo un anno nello sbarco in Normandia il “D-Day” originale che avvenne il 6 giugno 1944 e che portò alla definitiva sconfitta dei tedeschi.
Il nuovo museo di Salerno, che nasce con una dotazione di circa duecento reperti, con filmati inediti, medaglie, armi, divise, carri armati e pannelli fotografici, rievoca dunque un grande evento che contribuì alla fine della Seconda Guerra Mondiale e che avvenne su un’area costiera vastissima compresa tra Paestum, Eboli, Battipaglia e Pontecagnano.
Il Museo dello Sbarco di Salerno, che gode dell’alto patronato della Presidenza della Repubblica, sarà aperto ogni giorno in via Generale Clark, 5 dalle 9.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20. Le tariffe sono ingresso Intero: 3€ Studenti: 1€ Info: www. salerno1943-1944. Com
Il Parco della Memoria della Campania
Ma il progetto è molto più ampio. È in realizzazione infatti un “Parco della Memoria della Campania”, che ricorderà e metterà in rete gli avvenimenti successi nella nostra regione nel 1943-1944 e che sono tantissimi e importanti. Ne ricordiamo solo alcuni tra i quali il 9 Settembre 1943 lo sbarco Alleato a Salerno con il successivo periodo di Salerno Capitale provvisoria, il campo di concentramento ebreo che fu aperto a Campagna alle porte di Salerno, le Quattro Giornate di Napoli tra il 27 e il 30 settembre 1943 ottimamente rappresentate nel bellissimo film del 1962 diretto da Nanni Loy e che consentirono il 1 ottobre agli Americani di trovare una città già libera dai nazisti. E poi tanti altri importanti eventi quali le drammatiche e criminali stragi di civili da parte dei nazisti in tanti paesi della Campania, i tantissimi bombardamenti, la battaglia di Mignano Montelungo ecc… Tutti avvenimenti che saranno ricordati grazie al Parco della Memoria della Campania un importante progetto in corso di attuazione che mira a unire in rete le realtà già esistenti sul territorio.
Il Museo di Napoli per le Quattro giornate
Anche Napoli parteciperò al progetto. Sarà realizzato entro il 2013 il futuro Museo di Napoli e verrà intitolato alle Quattro giornate e alla Resistenza. Allestito in occasione del settantennale 1943-2013 delle quattro giornate troverà posto nella sala Gemito della Galleria Principe di Napoli ed andrà in rete contribuendo alla creazione del grande progetto del Parco della Memoria della Campania.
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