Venerdì 26 ottobre 2012 “Odissè – In assenza del padre”, da un progetto di Gabriele Russo che ne cura anche la regia, inaugura la Stagione del Teatro Bellini. Gabriele Russo è figlio d’arte e al Bellini ci è “nato”. La madre è l’attrice Dalia Frediani e il padre è l’attore e regista Tato Russo. Ha pertanto respirato teatro fin da bambino ed è di casa sulle tavole del palcoscenico del Teatro Bellini di Napoli, riportato alla luce dopo anni di abbandono dal bravo Tato Russo.
“Odissè – in assenza del padre”, è ispirato all’Odissea di Omero ed ha avuto già un buon successo di critica e di pubblico quando ha debuttato al Napoli Teatro Festival. C’è un flebile parallelo con l’Odissea, con la storia di Telemaco, figlio di Ulisse che non trovava il suo punto d’arrivo. In “Odissè” sono impegnati diciotto attori e i singoli personaggi nel corso della scena divengono due gruppi, i popolani ed i proci, che si contrappongono tra loro in immagini ed azioni mentre Telemaco cerca un padre che crede un eroe. La scena pone domande e non da risposte, si rappresenta lo smarrimento e non le certezze: figli che cercano padri, cittadini che cercano punti di riferimento, uomini che corrono senza perché. Per lo stesso Gabriele Russo “Odissè, non vuole essere uno spettacolo che fornisce risposte, ma un “frullatore” di domande.”
Prezzi da 11 a 30 euro a seconda del posto e del giorno. Per info Teatro Bellini dal lun. al sab. h. 10:30-19:30 Tel. 081/5499688.
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