Vi abbiamo già parlato più volte delle straordinario sottosuolo di Napoli e delle tante associazioni che ci consentono di scoprirlo. Oggi vogliamo dare un approfondimento sul Museo del Sottosuolo in Piazza Cavour, 140. Il museo offre la visita al ricovero antiaereo di piazza Cavour ed al sottosuolo della zona, abbastanza vasta, che va dai Vergini alla Sanità.
Il “museo” è gestito dall’associazione Speleo Archeologica Culturale “La Macchina del Tempo”. Da un’anonima porticina, a fronte strada, si scende a 25 metri nelle visceri della terra per una visita al noto ricovero antiaereo di piazza Cavour. Nella Napoli assediata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale le vecchie cisterne furono riorganizzate e aperte al pubblico per offrire un riparo. Le grotte furono allestite intorno al 1940 per accogliere la popolazione in caso di bombardamenti: e purtroppo servirono e furono frequentate dalla popolazione nei terribili giorni che sconvolsero Napoli.
Oggi grazie ad una grande opera di riambientazione, riempite di cimeli e testimonianze dell’epoca, le grotte ci consentono di conoscere in prima persona le terribili situazioni dell’epoca. Poi per i più coraggiosi ed avventurosi sarà anche possibile fare una passeggiata tra gli intricati cunicoli degli acquedotti partenopei, attraversando i tre più famosi sistemi sotterranei di adduzione, “il Bolla”, “l’Augusteo” ed il più recente, “il Carmignano”. Questi sono veri e propri tour speleologici grazie ai quale, con casco, luci frontali e tuta si andrà alla scoperta degli antichi cunicoli dell’acquedotto sotterraneo napoletano e delle sue cisterne.
Ma le iniziative non mancano e grazie all’associazione in queste grotte si presentano addirittura concerti. Infatti Sabato 27 ottobre 2012, a 25 metri sotto terra, oltre all’esposizioni della fotografa Anita Annunziata c’è stata anche la presentazione dell’opera musicale Dreamworking di Orchestra Esteh, ultimo lavoro del compositore Vinz Notaro. Un sottosuolo, quello di Napoli, che non finisce mai di stupirci. Museo del Sottosuolo prenotazioni, costi ed ulteriori informazioni: tel.392.159.89.96 fax. 081.0099113 340 7809 779 http://www.lamacchinadeltempo.