L’espressione “io non invecchio, divento vintage” ha sempre avuto su di me un forte ascendente. La cultura del mode vintage in francese e del vintage fashion in inglese nasce intorno al 1970, ma è solo negli ultimi anni che si è espansa a macchia d’olio. L’abito o l’accessorio vintage, che si distaccano dalla più comune terminologia “seconda mano”, si contraddistinguono per il valore che hanno acquisito nel tempo, ma soprattutto poiché sono testimonianza di uno stile d’epoca, che ha segnato profondamente alcuni tratti iconici di un particolare momento storico della moda, del costume, del design.
Napoli ovviamente non può esimersi da tutto questo scintillio retrò, città da sempre affascinata e per tutto ciò che riguarda la moda e le nuove tendenze e perché no, anche quelle che “ a volte ritornano”. Oggi vogliamo soffermarci proprio su questo. Di seguito, infatti, troverete una top 6 dei negozi vintage presenti sul territorio partenopeo.
Oblomova vintage
Aperto da 2 anni, si trova in via Cisterna dell’olio, nel centro storico di Napoli, la particolarità della bottega è data dall’insegna originale “vini e oli” che Claire e Fabio, i proprietari, hanno voluto lasciare per dare un’ulteriore impronta vintage al concept store. Il negozio è piccolo, ma ben arredato con mobili vintage recuperati e restaurati in chiave contemporanea. All’interno dello shop è possibile trovare capi unici come le t-shirt di Diego Miedo e Mary Cinque. In più Oblomova Vintage non si limita ad essere solo un negozio d’abbigliamento, ma è anche spazio espositivo di opere di artisti americani come Ryan Spring Dooley, il cui vernissage si è tenuto lo scorso 8 novembre. Per ulteriori informazioni rimandiamo alla pagina facebook Oblomova vintage.
Indirizzo: Via Cisterna dell’ Olio 37 – 80134 Napoli | Web: Oblomova.
Dada vintage
Siamo in piena zona universitaria, in via Mezzocannone. L’attività nasce due anni fa, da un’idea di Serena, fashion stylist freelance. Il negozio mantiene i tratti originali della vecchia tipografia che prima lo occupava. Il pavimento le travi e il soppalco in legno sono tutti originali e risalgono a due secoli e mezzo fa. Nel negozio sono ancora esposti i rulli e una macchina tipografica che forse è stata lasciata lì per scaramanzia, ma che rappresenta l’essenza del negozio, un legame col passato. Si respirano i più vivaci anni 80 fino all’esposizione di cappelli tipici degli anni 50 e 60. “molti abiti hanno ancora il cartellino originale con i prezzi in lire, questo da un senso di continuità ad una moda che tutto sommato non passa mai, ma che anzi ritorna”. Pagina facebook Dada vintage
Indirizzo: Via mezzocannone 71 napoli | Web: Dada.
Frendo
Si trova in vico San Domenico Maggiore, nel centro storico di Napoli. L’esposizione dei capi in continua “evoluzione” è la particolarità di questo vintage store. Ce lo spiega Simone, il proprietario, che dopo aver vissuto 12 anni a Londra occupandosi sempre di abbigliamento vintage, quando del vintage poco si sapeva, ha deciso di ritornare qui a Napoli. Nel negozio sono presenti abiti degli anni ‘60 ‘70 e fino a capi de la belle epoque degli anni ‘20. Simone si avvale della collaborazione di stilisti emergenti napoletani, Sono capi ricercati, di cui ne conosce la genesi: “quando vendo un capo, senza volerlo, ti consegno anche la sua storia”.
Indirizzo: Vico San Domenico 2 – 80134 Napoli | Web: Frendo.
Il baule del vintage
Il neonato è stato inaugurato il 9 novembre di quest’anno. L’ambiente è molto caldo con un tocco di retrò contemporaneo dato dalla radio giradischi di nuova generazione. Gli abiti low cost sono scelti personalmente da Sabrina, la proprietaria. “I prezzi accessibili non svalutano i capi, siamo in una zona universitaria, e sono gli studenti i nostri principali clienti. Per questo ci veniamo in contro. Ci piace l’idea di creare un rapporto di fiducia e continuità con chi passa da qui!”
Indirizzo: Via Bellini 38 – 80135 Napoli
Silvì l’usato d’autore
Siamo in via Martucci, vicino Piazza Amedeo. L’idea di una boutique d’usato nasce circa tre anni fa. L’impronta del negozio è di tipo conto vendita, e Silvia, la proprietaria si rifornisce direttamente da privati. Siamo di fronte ad un concetto di vintage un po’ rivisitato; i capi esposti nel negozio, infatti, non superano i 3 anni di età anche se comunque si tratta di pezzi unici e d’élite. Parliamo di Dior, Hermes, Balenciaga, Ferrè, Prada e affini. L’idea di lasciare come complemento d’arredo la cassaforte appartenuta all’attività precedente, da un tocco di originalità al negozio, come se i capi, unici nel loro genere debbano essere custoditi come gioielli da collezione.
Indirizzo: via Martucci 109
Antichità Grossi
L’attività di vintage store nasce 5 anni fa da un’idea di Alessandro, collezionista d’arte e proprietario dell’adiacente negozio di antiquariato. Il negozio è piccolo, ma elegante, e i pezzi che vengono venduti fanno da complemento d’arredo come il baule di fine ottocento sul quale sono adagiate le borse di Chanel che risalgono agli anni ’80 o come la Birkin Hermes degli stessi anni. Qui si respira, decisamente, aria di vintage con la V maiuscola.
Indirizzo: Via Santa Maria di Costantinopoli – 80138 Napoli
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