L’Orto Botanico della Facoltà di Agraria di Portici è un luogo particolare e bellissimo in cui convivono eccezionali testimonianze storico-architettoniche ed importanti collezioni di piante provenienti da tutto il mondo. L’Orto è nel Palazzo Reale di Portici, che da solo merita una visita: è stato creato nel 1872, quando venne aperta la “Reale Scuola Superiore di Agricoltura” che ebbe come sede il Palazzo Reale e il parco di Portici.
La reggia è molto bella e fu inaugurata nel 1742 da Carlo III di Borbone e successivamente ampliata da Ferdinando IV e Gioacchino Murat. Con l’unità d’Italia la Reggia conobbe un periodo di abbandono e fu svuotata di tutti gli arredi e delle varie collezioni archeologiche che conteneva. Bisogna aspettare il 1872 e la “Reale Scuola Superiore di Agricoltura” perché la Reggia sia riutilizzata e con essa lo splendido parco di 36 ettari che fu impiantato nel 1600 addirittura su una colata lavica mediante l’esplosione di dinamite. Con la scuola di agricoltura cambia tutto e furono subito realizzati due giardini ornamentali di circa 9000 mq trasformati in Orto Botanico da Nicola Antonio primo professore di Botanica della Scuola di Agricoltura. La scuola crebbe nel tempo e con essa lo splendido Orto fino alla Seconda Guerra Mondiale quando molti giardini e piante furono distrutte per l’occupazione alleata del parco e della Reggia.
Dal 1948, con la facoltà di Agraria dell’Università di Napoli che sostituisce la vecchia Reale Scuola Superiore di Agricoltura le cose vanno meglio e l’orto e il parco hanno ripreso il loro splendore. Oggi l’estensione totale raggiunge i 20.000 mq e ci sono un palmeto, un felceto con un piccolo laghetto e circa 1000 mq di serre riscaldate per le collezioni di piante succulente, le cosiddette grasse, che hanno particolari tessuti “succulenti” che le consentono di immagazzinare grandi quantità di acqua. E in questi giorni un intenso programma di eventi ci consentono di scoprire l’orto botanico di Portici: una Mostra mercato nell’orto Botanico della Facoltà di Agraria in Via Università, 100 Portici (Na) Venerdì 21 dicembre 2012 l’inaugurazione. L’ingresso è gratuito e la mostra si svolgerà nei giorni 21-22-23 dicembre 2012 nelle ore 10.00-20.00. Di seguito il programma con l’avvertenza che le attività con l’asterisco sono attività per le quali è gradita la prenotazione e il cui ricavato sarà devoluto all’Orto botanico.
Venerdì 21 dicembre 2012
- Ore 9,00 Visite guidate dell’orto botanico 4 euro*
- Ore 10,00 Apertura stand e Museo Ercolanense (orari 10,00-13,00/16,00-18,00 contributo 4 euro)
- Ore 11,30 Preparazione e decorazione biscotti per l’albero di Natale* 3 euro
- Ore 16,30 Preparazione decorazioni natalizie* 3 euro
- Ore 17,30 Caro Babbo Natale (sei ancora in tempo per la letterina)
- Ore 18,00 Recital Natalizio del coro A.M.A. (disponibilità dei posti limitata, è gradita la prenotazione)
- Ore 19,00 Chiusura stand
Sabato 22 dicembre 2012
- Ore 9,00 Visite guidate dell’orto botanico* 4 euro
- Ore 10,00 Apertura stand e Museo Ercolanense (orari 10,00-13,00/16,00-18,00 contributo 4 euro)
- Ore 11,30 Preparazione e decorazione biscotti per l’albero di Natale* 3 euro
- Ore 16,30 Preparazione decorazioni natalizie* 3 euro
- Ore 18,00 – 20,00 Apertura stand studenti nel Presepe vivente
- Ore 19,00 Chiusura stand Orto Botanico
Domenica 23 dicembre 2012
- Ore 9,00 Visite guidate dell’orto botanico* 4 euro
- Ore 10,00 Apertura stand e Museo Ercolanense (orari 10,00-13,00/16,00-18,00 contributo 4 euro)
- Ore 10,00 Presentazione del libro di poesie “T’ ‘o ddic accussì” di Giuseppe Scognamiglio
- Ore 11,30 “29: ‘O pate d’ ‘e criature – Una tombola di barzellette” (Sala cinese) di e con Paolo Neroni
- Ore 11,30 Preparazione e decorazione biscotti per l’albero di Natale* 3 euro
- Ore 16,30 Preparazione decorazioni albero di Natale* 3 euro
- Ore 17,30 Caro Babbo Natale……lettera a Babbo Natale* 1 euro
- Ore 19,00 Chiusura stand
Per prenotare: adforlan@unina.it – 0812539143 Per informazioni: www.agraria .unina.it
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