Si è aperta una nuova bocca eruttiva ad Agnano in contrada Pisciarelli. Da qualche giorno non solo fumi bassi, da sempre presenti in zona, ma una nuova bocca, con una sorta di “geyser” che fa fuoruscire vapore di gas e acqua bollente con un’emissione alta quasi 5 metri.
Ma non è un vero e proprio geyser perché la fuoriuscita è continua mentre nei geyser le eruzioni sono periodiche, e si creano a tratti alte colonne di acqua calda e vapore. Si tratta di una manifestazione di vulcanismo secondario di cui i Campi Flegrei, la zona vulcanica alle porte di Napoli, è piena da anni.
Il nuovo foro si è aperto sul terreno già pieno di fumarole nella zona di Pisciarelli. Passando sia di giorno che di notte (ma di notte il fenomeno è molto più visibile e caratteristico) sembra di stare nell’inferno di Dante con fumi continui che escono dal terreno ed un continuo e agre odore di zolfo. Ma ora è diverso: il sottosuolo espelle in maniera continua gas e acqua a una temperatura di 95 gradi, e crea una grande nuvola continua di vapore, alta 5 metri, simile a quelle che si vedono in Islanda.
L’Osservatorio Vesuviano ritiene che la causa potrebbero essere le forti piogge che sono cadute negli ultimi giorni su Napoli ma continueranno ad osservare e tenere sotto controllo il fenomeno (leggi l’ultimo bollettino dell’osservatorio). Non bisogna dimenticare che i Campi Flegrei sono una zona dove si manifesta da sempre una intensa attività vulcanica. Per ora comunque è solo un fenomeno particolare da controllare ma, sembra, nulla di allarmante.
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