Mi sono sempre chiesta perché debba esserci un solo giorno all’anno dedicato alla celebrazione della donna. Figura fondamentale e imprescindibile, la “donna” viene talvolta sminuita durante questa giornata, nella quale ci si ritrova a fare discorsi banali del tipo “Oggi mi dedico a me!“, “Vado a fare shopping!“, “Gli uomini stanno a casa, noi a far baldoria!“. So per certo che la maggior parte delle donne, sarà d’accordo con me.
Essere donna non significa fare shopping, comprare borse e scarpe, andare per locali a folleggiare, bensì amare incondizionatamente, darsi agli altri, donare la propria vita per i figli, per coloro a cui si vuole più bene…tratti che, tra l’altro, non sono peculiarità esclusiva della donna, ma di qualsiasi essere umano che meriti questo nome. Ciò che importante ricordare sempre sono le conquiste sociali, politiche ed economiche che la donna ha raggiunto con sofferenza e lotta, dimostrando la sua grandezza. E allora, se vogliamo festeggiare questa grande conquista, ecco qualche suggerimento:
Anche quest’anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali renderà un personale omaggio alla donna:l’8 marzo 2013, in tutta Italia, infatti, le donne potranno entrare gratis nei musei statali, monumenti, ville, giardini, parchi, biblioteche, aree archeologiche.
Qualche esempio? Presso il Museo archeologico Nazionale, alle ore 17, “Percorso guidato Donne al Museo tra mito e realtà“, un vero e proprio tuffo nel mondo della letteratura classica, greca e latina; Al Palazzo reale e,alla stessa ora, “Una donna per l’arte. Artemisia Gentileschi, ospite nelle stanze della regina “un’ esposizione di dipinti provenienti dall’ultima mostra milanese sull’artista “caravaggesca”Artemisia Gentileschi. In tale occasione,l’attrice Annamaria Ackermann, leggerà brani tratti dal “processo di Artemisia”; e ancora, iniziative presso Villa Floridiana, Castel San’t Elmo, Certosa e museo di San Martino.
Tramite queste iniziative, si potrà davvero cogliere il senso profondo che si cela dietro la figura della donna.
Che dire poi di una bella pizza, in una delle bellissime e famosissime pizzerie napoletane,conosciute in tutto il mondo? Sorbillo, Da Michele, O presidente, solo per citarne alcune. Oppure un bel gelato? Casa infante, Gay Odin, Gallucci, Il Bilancione, Gelatosità, sono tutte valide alternative tra le quali scegliere.
E allora, festeggiamo la donna, tutti insieme, perché questo è un giorno di festa per tutti, da celebrare per non dimenticare mai la speciale normalità del gentil sesso.
[ad name=”Napoli-end”]