Aggiornamento: si apprende dal sito del Teatro Augusteo che lo spettacolo è stato annullato, per maggiori informazioni contattare il teatro ai numeri: +39 081 414243, +39 081 405660.
Qualcuno ha definito Paradiso, di Emiliano Pellisari, “l”ultimo atto della straordinaria sfida della danza alle leggi della fisica”: e non si è affatto sbagliato. I quadri di Paradiso, che ci propongono l’ultimo atto di una splendida trilogia dantesca, portano sui palcoscenici corpi sospesi nel vuoto che danzano, utilizzando complesse macchine teatrali, nei cieli immaginati dal Sommo poeta.
“La fisica si annulla… e inizia il sogno”. Da Inferno a Cantica (i precedenti lavori) e ora in Paradiso i corpi nudi dei danzatori ci hanno proposto spettacoli a dir poco affascinanti, protagonisti di veri e propri quadri viventi ispirati alla pittura contemporanea, che vogliono a fornirci una chiave di lettura avvincente della filosofia dantesca. Tra i pianeti, rappresentati da sfere in cui si intravedono solo le teste dei danzatori, al famoso Angelo di Dalì, e alla stanza magica fatta di oggetti e corpi nudi lo spettacolo ci affascina e ci attrae.
Di continuo si creano davanti agli occhi degli spettatori scene particolari, ai limiti della fisica. C’è un enorme quadro composto di quadrati colorati che si combinano come nel Tetris, poi una grande tela bianca che si taglia in quattro vere e proprie sculture giganti con corpi angelici ed ancora corpi, che si muovono nell’aria su palloni trasparenti, ruotando incessantemente attorno ad una sfera (la perfezione).
I Tredici quadri che vengono rappresentati sono fatti apposta per stupire ancora una volta lo spettatore e portarlo “con la mente ai confini della pura astrazione.”. In scena al Teatro Augusteo di Napoli il 13 e 14 marzo 2013 con prezzi da € 20.00 a € 30.00 +prevendita. Informazioni su eventuali variazioni della programmazione: 081-5568054.
[ad name=”Napoli-end”]