Capri Trendwatching Festival: ecco gli ospiti internazionali

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Siamo agli sgoccioli! Sta per avere inizio il Capri Trendwatching Festival, evento che vedrà protagoniste le tendenze, le mode, le nuove vie di comunicazione; idee innovative, presentate da personaggi di spicco nel panorama della comunicazione e della tecnologia.

Poliedrici, inusuali, geni, guru del settore, ecco come saranno gli ospiti del festival. Ma vediamo nello specifico quali saranno gli special guests dell’evento ai quali è affidato il compito di “guidare” i partecipanti alla scoperta del mondo del trend watching:

Zygmunt Bauman: considerato uno dei massimi sociologi viventi; famoso per aver coniato, tra gli altri, il concetto di “modernità liquida”, affermando che nella società moderna, i rapporti e le interazioni tra gli individui tendono a logorarsi e a farsi appunto “liquidi”, cosa che tralaltro, porta l’essere umano verso la solitudine.

Massimo Banzi: guru del physical computing e fondatore del progetto Arduino, un microprocessore open-source estremamente semplice da utilizzare che permette a chiunque l’apprendimento veloce dei principi fondamentali dell’elettronica e della  programmazione.

Henry Mason, affermato trendwatcher, analista delle dinamiche di consumo, e presentatore, apprezzato in tutto il mondo per le sue teorizzazioni e i suoi studi sulle tendenze di consumo.

Andrew Keen, imprenditore della Silicon Valley, ha fondato nel 1995 audiocafe.com portandola in breve tempo al successo. Presentatore (presenta infatti il “Keen On show“, il popolare chat-show di Techcrunch), autore di best seller, editore, è un autore poliedrico e anticonformista.

Adam Arvidsson, insegnante di sociologia della globalizzazione e dei nuovi media presso l’università statale di Milano,  insieme ad Alex Giordano gestisce il blog Societing, che raccoglie le novità emergenti nell’economia “Open”.

Alex Giordano, che con Mirko Pallera  nel 2000 fonda NinjaMarketing, primo blog/osservatorio sul marketing non-convenzionale ed i social media; è grazie a questo “osservatorio” che diventa un vero e proprio guru e punto di riferimento per il settore dei consumi e dei media.

E allora, non ci resta che aspettare che arrivi presto il 3 maggio, per dare inizio alle danze!

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