Tante occasioni, anche questa settimana per conoscere tanti posti magnifici a Napoli e nelle vicinanza. Luoghi stupendi presentati da ottimi storici dell’arte e da guide che ci raccontano la nostra storia e il grande patrimonio artistico culturale della città di Napoli.
In questo weekend si potremo scoprire il decumano perduto dell’Anticaglia ricchissimo di testimoniante antiche o il Duomo e il Museo della Medicina di Salerno con una particolare visita che prevede anche momenti in costume d’epoca. Una apertura particolare ci consentirà di scoprire luoghi mai visti della Reggia di Portici e per rimanere in zona si potranno visitare alcune delle magnifiche ville vesuviane, che nacquero a seguito della costruzione della Reggia di Portici. Da non perdere la visita alla villa di Poppea a Oplontis, villa della famiglia imperiale in cui furono ritrovati tantissimi gioielli d’oro e argento.
Non dimenticate che nel weekend c’è la FAI Marathon 2015 l’evento che propone delle “particolari” visite guidate gratuite (a contributo libero) che svelano, a Napoli e in Italia, luoghi poco conosciuti ma bellissimi. Anche a Napoli la giornata FAI si svolgerà il 18 ottobre 2015 e ci svelerà luoghi bellissimi poco conosciuti quali le stanze del Lazzaretto dell’ex Ospedale della Pace e la Chiesa San Giovanni a Carbonara ed il vicino Parco segreto di Re Ladislao luoghi della “grande bellezza nascosta “ di Napoli.Buon fine settimana a tutti.
Domenica 18 Ottobre – Il Duomo di Salerno e il Museo della Medicina
Contributo 12 euro – Con Assodipendenti – Una particolare e interessante visita guidata nel centro storico della città di Salerno. Prima sosta al Duomo di Salerno dove ci attende un percorso nella storia. In seguito, attraversando i vicoli del centro storico giungeremo al Museo della medicina “R. PAPI” dove i partecipanti potranno prendere parte ad una “ visita interattiva con figuranti in costume d’epoca”. Roberto Papi, noto collezionista di Roma, ha trascorso la sua vita collezionando pezzi rarissimi della storia della medicina. L’ originalità nella ricreazione di questo museo sta nell’attenzione posta dai fondatori a non tralasciare il benché minimo dettaglio nella collocazione dei preziosi oggetti databili tra il XVII e il XX secolo. Tale collezione è distribuita su due livelli , in grandi sale dello storico palazzo Galdieri. Gli strumenti catalogati e distribuiti nelle diverse sale sono ordinati per discipline medico chirurgiche: Anatomia, Anestesiologia, chirurgia generale, chirurgia militare, neurochirurgia, oculistica, odontoiatria, ostetricia, ginecologia, otorino, otoringoiatria, pneumologia.
Appuntamento – ore 10,00- punto d’incontro uscita stazione f.s. di Salerno o ore 10,30- davanti ingresso Duomo oppure per chi vuole ore 8,00 – Primo punto d’incontro solo per chi ne fa richiesta presso la stazione di Piazza Garibaldi – nei pressi del binario 20 ( il treno parte alle ore 8,45 – costo del biglietto euro 9 non compreso nel contributo associativo) contributo euro 10 ( soci) non soci euro 12. Prenotazione obbligatoria e informazioni Assodipendenti 081.6140920 dopo le 17,30 o 338 6702541
Domenica 18 ottobre – Visita guidata alla Villa di Poppea ad Oplontis
Contributo 8 + 5,50 euro. Con Megaride – Una visita organizzata per conoscere la meravigliosa Villa di Poppea, ad Oplontis, la odierna Torre Annunziata, un dedalo di ambienti caratterizzato da porticati, cucine, saloni e giardini, dove potrete rivivere a pieno la sensazione di camminare in un’antica villa romana, probabilmente appartenuta a Poppea Sabina, seconda moglie di Nerone. La villa di ” Poppea ” è una villa rustica attribuita a L. Crassius Tertius. Nella villa oltre a molti corpi di vittime dell’eruzione, sono state rinvenute molte monete in oro e argento e pezzi di finissima oreficeria. La villa è inserita tra i beni che l’UNESCO ha definito “Patrimonio dell’Umanità” ed è una grandiosa costruzione residenziale della metà del I secolo a.C., ampliata in età imperiale, era in corso di restauro al momento dell’eruzione. È attribuita a Poppaea Sabina, seconda moglie dell’imperatore Nerone, ma in ogni caso faceva parte del patrimonio della famiglia imperiale.
Appuntamento – alle 10,30 presso la biglietteria costo della visita 8 euro con auricolari+biglietto ingresso al sito 5,50.prenotazione obbligatoria . Info Megaride 348 1149647
Domenica 18 ottobre – Alla scoperta del Decumano perduto
Contributo 8 euro. Con Insolitaguida – Una interessante passeggiata narrate dedicata alla visita del Decumano Superiore, ovvero il tracciato che segnava il confine settentrionale del Centro Antico di Napoli. E’ di uno degli itinerari più evocativi, ma stranamente anche più trascurato dell’antica Napoli; attraverso queste strade sarà possibile immergersi nel passato di Napoli rivivendo i resti di quattro epoche differenti: greco-romana, medioevale, rinascimentale e barocca. Il Decumano superiore è il più originale e particolare: con le dovute indicazioni si possono ammirare ancora oggi tracce delle preesistenti strutture greche, romane medievali, tanto da guadagnarsi il toponimo di Anticaglia. Si parte dalla chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, e si prosegue attraversando una zona ricca di fabbriche religiose e soprattutto ricca di storie e curiosità che aspettano solo di essere raccontate, come i regali donati da alcune suore al portiere di Palazzo Reale per ottenere dei favori o la particolare leggenda del serpente Anguone. Si continua per la zona dell’Anticaglia fino ad arrivare nella casa dove visse Torquato Tasso e si conclude con la chiesa di Regina Coeli, perla del rinascimento e barocco napoletano.
Appuntamento – alle 10:00 e Dove sarà comunicato in fase di prenotazione. Contributo Intero € 8; Ridotto ( soci, studenti, over 65 ) € 6. Parte del contributo di partecipazione sarà devoluto alla Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli.E’ obbligatoria la prenotazione che può essere fatta telefonicamente a Insolitaguida 338 965 22 88,
Domenica 18 ottobre – Le Ville Vesuviane del Miglio d’Oro
Contributo 12 euro. Con Econote – Verso il 1738 Carlo di Borbone, quasi in contemporanea con la costruzione della Reggia e il bosco di Capodimonte a Napoli, fece costruire una Reggia sulla costa vesuviana, a Portici.Da quel momento l’aristocrazia napoletana cominciò a far erigere una serie di ville sulla strada nei pressi della reggia e degli appena ritrovati scavi di Ercolano fino a Torre del Greco. La bellezza delle ville insieme alla bellezza paesaggistica era tale che il miglio che separava gli scavi dalla città di Torre del Greco venne denominato Miglio d’Oro. Poi la denominazione venne estesa a tutti i palazzi (circa 200) che la nobiltà partenopea si era costruita fra San Giovanni a Teduccio, Barra, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano e Torre del Greco, da architetti del calibro di Luigi Vanvitelli, Ferdinando Fuga, Ferdinando Sanfelice, Domenico Antonio Vaccaro, Mario Gioffredo. Il nostro sarà un tour entusiasmante in tre delle magnifiche Ville Vesuviane del Miglio d’Oro: in particolare ammireremo Villa Campolieto e il Parco sul mare di Villa Favorita ad Ercolano e Villa delle Ginestre a Torre del Greco legata anche alla vicenda biografica e artistica di Giacomo Leopardi, che vi trascorse l’ultima stagione della sua vita.
Appuntamento: ore:9.00 luogo di incontro Via Giovanni XXIII angolo Via Chiazzolelle (a sinistra troverete un MiniMarket e a destra il negozio RM Casa – Detersivi) che percorreremo insieme per giungere a Villa delle Ginestre. (da napoli Autostrada NA-SA uscita di Torre Annunziata nord, percorrere via Nazionale (Torre del Greco), seguire poi le indicazioni per Villa delle Ginestre e girare in via Giovanni XXIII percorerla fino ad angolo) – Contributo 12 euro a persona (con guida). evento attivato con un minimo di 5 partecipanti, rimandato in caso di pioggia. prenotazione obbligatoria econote 3474504251,
Domenica 18 ottobre – Reggia di Portici: una Reggia WIP (Work In Progress)
Contributo 7 euro –Con MUSA– Il Musa, i Musei del Sito Reale di Portici, ci invita a partecipare domenica 18 a una visita completamente nuova. Esploreremo insieme un tratto poco conosciuto della splendida Reggia di Portici, ci mostreranno nuove aree riaperte dopo il restauro e nuovi elementi artistici che arricchiscono e forgiano una storia già vastissima: si andrà così alla scoperta di una Reggia WIP (Work In Progress). La sapevate che la Reggia di Portici ospitava delle ricchissime stalle monumentali dove il Re ospitava cavalli preziosi? O che nel Bosco Inferiore c’era una grande peschiera che oggi è restaurata e offerta alla vista di tutti? Il viaggio ci porterà fino al Granatello di Portici, dove tutto è iniziato, dove tutto continua, dove tutto rinasce.
Appuntamento – ore 10:00 incontro dei partecipanti presso la biglietteria dei Musei, via Università 100 Portici (Na) ore 12:30 circa fine percorso di visita Contributo organizzativo: 7€ Gratuito al di sotto dei 12 anni parcheggio interno prenotazione obbligatoria MUSA 081 2532016 (lu-ve 9,30-14,30) segreteria@centromusa.it
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