Nella giornata di ieri, Gino Sorbillo ha aperto ben due nuove sale a via Tribunali. Si tratta, in particolare di due sale che vanno ad ampliare la sede storica della Pizzeria Gino Sorbillo al Centro Storico ed entrambe sono caratterizzate da estrema cura per i dettagli e alla tradizione.
La prima sala, la Scaramantica, racconta, attraverso tantissimi richiami, il rapporto che la città di Napoli ha con la superstizione e la scaramanzia. Al centro dell’ambiente un grande tavolo a forma di ferro di cavallo permette agli ospiti di essere seduti uno di fronte all’altro. La sala da direttamente sulla strada ed è separata da essa da una splendida grata a forma di Pulcinella creata appositamente per Sorbillo dall’artista Lello Esposito.
La Quatto Tavoli è, invece, la sala che Gino Sorbillo ha dedicato alla tradizione della sua famiglia di pizzaioli. La sala, infatti, sorge dove un tempo era presente la pizzeria dei nonni poi passata a Zia Esterina. Lo stesso Gino racconta in un post su Facebook che un tempo il locale veniva chiamato “Dalla Vecchiarella” o “Da Esterina” o “Il Buco” o anche “Ai Quattro Tavoli”. Si tratta di un vero e proprio ritorno alle origini, infatti, la carriera di pizzaiolo di Sorbillo è iniziata proprio tra “i quattro tavoli” ai Tribunali.
Non resta quindi che augurare tanta fortuna a Gino Sorbillo che con la sua voglia di portare avanti la tradizione è di fatto un ambasciatore della napoletanità nel mondo.
[ad name=”Napoli-end”]