Sempre tante visite guidate a Napoli e nelle vicinanze con eventi scelti tra i tanti che ci propongono le varie associazioni che lavorano sul territorio. Tutte le settimana ci vengono proposte in città tante visite guidate, a prezzi accettabilissimi nei luoghi più belli della Campania. Luoghi belli e interessanti in cui verremo accompagnati da brave guide e storici dell’arte che ci illustreranno, con professionalità e passione, luoghi e storie della nostra terra.
Questa settimana sabato un giro a Napoli a palazzo Zevallos ed alla mostra «Intorno alla “Santa Caterina” di Giovanni Ricca e poi al tramonto nei vicoli del Centro storico. Domenica una bella passeggiata per i sentieri del Vesuvio oppure alla meravigliosa Villa di Poppea ad Oplontis cercando di capire come vivevano gli antichi romani. Sempre domenica un bel viaggio nel tempo sulle tracce del passato nel cuore di Napoli.
Vi ricordiamo che è anche possibile fare una interessante visita guidata nel Museo del Sottosuolo di Napoli con la guida de “’O Munaciello” o un’altra alla Sanità, all’ampio e ben conservato tratto dell’Acquedotto Augusteo, costruito nel 10 dC.
Chiedete sempre informazioni e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro proposto. Buon fine settimana a tutti.
Sabato 30 aprile – Palazzo Zevallos in mostra
Contributo 8+5 ingresso museo. Con Megaride. Una nuova mostra è in corso nella splendida ed elegante cornice di palazzo Zevallos «Intorno alla “Santa Caterina” di Giovanni Ricca. Ribera e la sua cerchia a Napoli» Un itinerario alla scoperta di chi seguì gli insegnamenti di Jusepe de Ribera, artista spagnolo attivo dal 1616 fino alla morte nel 1652 a Napoli, dove esercitò una notevole influenza con una produzione inizialmente legata al caravaggismo, ma via via più personale con una forte intensità emotiva e un cromatismo accentuato dai chiaroscuri. L’incontro sarà un’ ulteriore occasione di fare ancora una volta un ulteriore riscontro dell’arte a Napoli rappresentata dall’intera collezione artistica di eccezionale importanza che è allestita tra affreschi ottocenteschi ed ambienti in stile pompeiano del magnificente palazzo. La collezione conserva, infatti, opere, tra le altre, del Seicento napoletano, sculture di Gemito, dipinti della Scuola di Posillipo e culmina nella presenza di uno straordinario dipinto di Caravaggio “Il martirio di Sant’Orsola”.
Appuntamento.: ore 16.45 presso piazzetta Augusteo, lato Tezenis, da cui ci si sposterà alle ore 17.00 per per dare inizio all’attività culturale. Costo soci: € 6 non soci: € 8 (comprensivo di visita guidata e servizio auricolare) più biglietto di ingresso Palazzo Zevallos: € 5. Numero massimo partecipanti: 25 Prenotazione obbligatoria Megaride 348 1149647
Sabato 30 aprile – Napoli: un fantasma in ogni vicolo
Contributo € 7. Con Insolitaguida. Una interessante passeggiata narrate che parla di leggende da una Napoli inedita, lontana dalla sua solare bellezza e vicina al suo lato più oscuro e misterioso. Un tour suggestivo: quando il sole scende verso il tramonto e le ombre di allungano, i luoghi cambiano la loro fisionomia, si trasformano. Esattamente ciò succede in Piazza Luigi Miraglia, nei pressi della cappella Pontano, divenuta nel tempo patrimonio di una nota famiglia di necrofori. E’ proprio da lì che ha inizio l’affascinante percorso in una Napoli sconosciuta, che prosegue poi per via dei Tribunali, passando per la chiesa delle anime al Purgatorio dove – si narra – che le fanciulle in età da marito pregassero la principessa Lucia affinché potessero ricevere la grazia di convolare presto a nozze. Si prosegue verso via Nilo dove ad aspettare l’ospite c’è il palazzo conosciuto come residenza del fantasma dalla Testa d’Elefante, divenuto famoso grazie ad una commedia di Eduardo De Filippo, e la vicina Piazzetta Nilo, dove i più sensibili riescono a percepire la presenza impalpabile delle monache offese perché brutalmente sfrattate dal loro amato convento. A Piazza San Domenico Maggiore è facile sentire il cigolio della carrozza del principe di San Severo ed intravedere – perché no – le sagome incappucciate di Maria d’Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa, che si recano al loro ennesimo appuntamento amoroso e segreto.
Appuntamento: ore 18.00 Dove verrà comunicato in fase di prenotazione. Contributo Intero € 7; Ridotto ( soci, studenti, over 65 ) € 5. Prenotazione obbligatoria Insolitaguida, 338 965 22 88
Domenica 1 maggio – Passeggiando sul fiume di lava del Vesuvio
Contributo 6 euro. Con LocuIste. Una bella passeggiata nel Parco Nazionale del Vesuvio dove Locus iste ci condurrà lungo il sentiero n.9 alla scoperta del vulcano più conosciuto, più osservato e più studiato al mondo. Partendo dall’Osservatorio vesuviano percorreremo insieme il cosiddetto Fiume di lava per raggiungere, a fine itinerario, l’ultima colata lavica, quella del ’44 e contemplare da questo punto privilegiato il Golfo e la città di Napoli. Una gradevole passeggiata lunga 690 m, nel corso della quale si potrà rievocare la memoria storica dei più importanti eventi vulcanici verificatisi nei secoli, raccontati da grandi poeti e geografi dell’antichità. Cercheremo di capire quale sia stato il rapporto che da sempre le popolazioni insediatesi alle pendici della grande montagna hanno intrattenuto con lo sterminator Vesevo, vissuto come una perenne minaccia ma anche come un apportatore di fecondità ai terreni e alle aree circostanti ricche di vigneti.
Appuntamento: ore 10 all’incrocio dell’Osservatorio Vesuviano. Durata 120 minuti Contributo organizzativo: € 6,00.Guida Barbara Equipaggiamento: abbigliamento a cipolla, scarpe comode, cappello, k-way. la visita sarà effettuata solo in condizioni meteo favorevoli. Gruppo minimo: 20 persone Prenotazione obbligatoria:locus iste 347-2374210
Domenica 1 maggio – La vita quotidiana ad Oplontis
Contributo 8 euro con Sirecoop. Una interessante visita alla villa di Poppea e alla mostra a palazzo Criscuolo. Una mattinata tra gli scavi di Oplonti e Palazzo Criscuolo di Torre Annunziata, in occasione della mostra recentemente aperta Oplontis. L’emozionante viaggio archeologico avrà inizio dalla meravigliosa Villa di Poppea, un dedalo di ambienti caratterizzato da porticati, cucine, saloni e giardini, dove rivivremo a pieno la sensazione di camminare in un’antica domus romana. La Villa, antica domus romana probabilmente appartenuta a Poppea Sabina, seconda moglie di Nerone, è nota in particolar modo per la bellezza degli affreschi che arricchiscono gli ambienti, tenuti in un ottimo stato. Seconda tappa sarà Palazzo Criscuolo, dove ammireremo i tesori di Oplontis, molti dei quali mai esposti prima d’ora: della statue che adornavano la piscina dellaVilla di Poppea, vasellame, unguentari, il Fanciullo con l’Oca, una delle più famose sculture del sito archeologico, lucerne, lastre di capitelli. E poi alcuni ori rinvenuti nella attribuita a Lucius Crassius Tertius, di cui solo il 40 per cento in esposizione a Torre Annunziata, mentre l’altra parte della collezione è in giro per il mondo in altri musei. Un esposizione che racconta il trascorrere delle giornate nelle residenze romane di Oplontis.
Appuntamento 10:30 Raduno presso l’ingresso Scavo archeologico di Oplonti in via Sepolcri a Torre Annunziata contributo organizzativo (biglietto di ingresso – contributo organizzativo a mostra incluso): euro8,00 / soci Siti Reali euro 7,00 . Prenotazione Obbligatoria Sirecoop: 392/2863436
Domenica 1 maggio – Un “tesoro” nascosto
Contributo 7 euro con Medeart. Un percorso culturale che ci catapulterà in un’altra dimensione.Dal tempio pagano alla basilica paleocristina, un viaggio nel tempo sulle tracce del passato, dalle origini al barocco,.,scopriremo dei “tesori” nascosti, celati, ma, tuttavia, ritrovati in una complessa, ma affascinante, suggestiva, stratificazione. Il sepolcro di partenope, il tempio di antinoo, la basilica paleocristiana, il “gioiello” barocco della congrega dei lxvi sacerdoti, la sagrestia e l’oratorio ciascuno illuminato da un’ampia vetrata , la scala che conduce alla splendida cantoria della quale si conserva uno splendido organo settecentesco, con affaccio sull’altare della sagrestia. I “sacra olea” i mosaici, e tanto altro ancora ripercorreremo meandri, anfratti, di una citta’ sconociuta passando sulle tracce della napoli seicentesca dove visse l’ultimo Caravaggio.
Appuntamento ore 10 sede medea art, calata trinita’ maggiore,4. Contributo soci 7 euro prenotazione obbligatoria Medeart 3404778572 – 3451513951
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