4 visite guidate a Napoli: weekend 26-27 novembre 2016

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Tante visite guidate a Napoli, in particolar modo nei weekend, che ci propongono belle passeggiate nei luoghi più belli della nostra città e dei suoi dintorni. Tutti eventi proposti dalle varie associazioni che lavorano da anni sul territorio e che utilizzano brave guide e storici dell’arte per accompagnarci nei posti più belli della nostra terra.

Questa settimana quattro visite di domenica alla scoperta di particolari incantevoli luoghi di Napoli e del Santuario di Pompei e del suo Campanile su cui si salirà per vedere un panorama incredibile. A Napoli la visita alla Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio, la bellissima basilica a Capodimonte e poi alla scoperta del particolarissimo Museo di Maradona. Infine altri due luoghi molto particolari come, la chiesa e il convento di Sant’Eframo vecchio, in un luogo centralissimo ma isolato di Napoli e poi una stupenda passeggiata, in discesa, lungo il Moiariello tra panorami bellissimi, chiese semisconosciute e una particolarissima fonte di acqua freddissima.

Non dimenticate che sono inoltre tre particolari visite al Castello angioino con anche percorsi sotterranei e ispirati al Graal al Maschio AngioinoChiedete sempre informazioni e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro proposto. Buon fine settimana a tutti.

Domenica 27 novembre – Santuario di Pompei e visita al campanile

Contributo  10 euro. Con Assodipendenti. Una interessante visita guidata al Santuario di Pompei, la cui storia è legata a quella del beato Bartolo Longo, suo fondatore, e della contessa Marianna de Fusco (moglie del conte Albenzio de Fusco), con la quale condivise una vita al servizio dei più bisognosi. Il santuario fu eretto con le offerte spontanee dei fedeli di ogni parte del mondo a partire dall’8 maggio 1876, con la raccolta dell’offerta di “un soldo al mese” e inaugurato nel 1901. Il santuario fu eretto in basilica pontificia maggiore da papa Leone XIII il 4 maggio 1901. Nel 1925 fu ultimata la costruzione del campanile alto ben 88 metri, ma con il passare del tempo e il sensibile aumento delle folle di fedeli fu necessario ampliare il santuario. Tale ampliamento fu eseguito dal 1934 al 1938. Il campanile è visibile anche a chilometri di distanza in quanto è alto ben 80 metri e presenta al vertice una croce di bronzo alta 7 metri (illuminata di notte), opera dell’architetto Aristide Leonori. È in stile corinzio ed è caratterizzato da cinque ordini sovrapposti, all’ultimo dei quali è presente una terrazza con balaustra, raggiungibile mediante un ascensore interno, visitabile tutti i giorni e dalla quale è possibile godersi una notevole panoramica che va dalle isole del golfo fino all’Appennino, agli Scavi, al Vesuvio e alla Valle del Sarno.

Appuntamento: Ore 10:00 in piazza Bartolo Longo (all’esterno del Santuario). Durata della visita guidata: 90 minuti circa.  Contributo associativo soci euro 8, non associati euro 10. Nel contributo associativo è compreso il ticket d’ingresso al campanile. Informazioni e prenotazione obbligatoria. Assodipendenti  3386702541 o 081.19463799- 081.6140920 ( Dopo le ore 16,30)

Domenica 27 novembre – La Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio e Museo Maradona

Contributo 10 euro. Con Megaride Una particolarissima visita guidata tra Arte, Sport e Solidarietà per il Santobono-Pausilypon. Un incontro culturale che concilierà Arte, Sport e Solidarietà. Si inizia dalla Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio, la più giovane delle chiese a Napoli. L’imponente chiesa, visibile dai vari punti della città, deve la sua origine a suor Maria di Gesù Landi, molto devota alla Madonna del Buon Consiglio. Nel 1844 commissionò al pittore napoletano Raffaele Spanò un quadro della Vergine, con il quale fu protagonista di due miracoli: nello stesso anno, la fine all’epidemia di colera e nel 1906, la fine della eruzione del Vesuvio. Grazie a questi due avvenimenti, suor Maria riuscì, nel 1912, ad ottenere il riconoscimento del culto e l’incoronazione del quadro e l’aumento del numero dei pellegrini rese necessaria la costruzione della Basilica. Dopo con una passeggiata lungo le Scale della Principessa Jolanda permetterà di percepire l’eleganza e la raffinatezza con cui Antonio Niccolini seppe rispondere alle esigenze del re Francesco I di Borbone, nel 1826, per rendere fruibile la zona compresa tra la Reggia di Capodimonte e il resto della città. Il percorso terminerà con un particolare caffè offerto in un sito riservato a Megaride, in via del tutto esclusiva. Si terminerà, infatti, presso il Museo Maradona di Massimo Vignati dove, in un ambiente ricavato dall’appartamento privato della famiglia Vignati, si potranno ammirare cimeli donati dal campione mondiale alla famiglia. Il Museo, con l’Associazione “Saverio Silvio Vignati”, sostiene il progetto “Una goccia d’azzurro” in collaborazione con il gruppo Ospedaliero Santobono-Pausilypon a sostegno dei bambini e delle loro famiglie. Pertanto, parte del contributo sarà devoluto all’Associazione per assistenza ai bambini del Santobono-Pausilypon.

Appuntamento: ore 10.00 presso Ingresso Basilica dell’Incoronata. Costo soci € 8. Costo per coloro che intendono iscriversi è di € 10. Informazioni e prenotazione obbligatoria Megaride 348 114 9647

Domenica 27 novembre – La chiesa e il convento di Sant’Eframo vecchio

Contributo 8 euro. Con Locus Iste – Una passeggiata particolare che ci consentirà di scoprire un luogo bellissimo ma non conosciuto di Napoli: il convento di Sant’Eframo vecchio. A Napoli anche molti santi hanno visto “cambiare” il proprio nome. È il caso di Sant’Efebo, traslato in Sant’Eframo, i cui resti furono ritrovati alla fine del ‘500 nell’antico complesso cimiteriale paleocristiano posto all’interno dell’omonima chiesa, ma portato alla luce soltanto negli anni ’30 del Novecento.  La chiesa risalente al XVI secolo, è scavata nel tufo della collina di Capodimonte ed è immersa tra orti, boschi e giardini. Di semplice gusto francescano, soggetta nel corso del tempo a rifacimenti ma anche a saccheggi, la chiesa conserva testimonianza, tra l’altro, dell’opera di un illustre maiolicaro, Tommaso Bruno. Tra le sei cappelle interne laterali, spicca l’altare maggiore in marmo con il paliotto scultoreo contenente l’urna con i resti dei Santi Eframo, Fortunato e Massimo, ritratti anche in un pregevole olio su tela, alle spalle dell’altare, attribuito a Francesco Solimena. Attiguo alla chiesa, sarà possibile ammirare il Convento dei frati Cappuccini. Interamente circondato dal verde, con i suoi ambienti costituisce da sempre uno straordinario esempio di semplicità cappuccina.

Appuntamento: in Piazza Sant’Eframo Vecchio ore 10,15, durata: 120 minuti. Contributo organizzativo: 8 euro. L’itinerario partirà alle 10,30 precise dopo le pratiche amministrative. Informazioni e prenotazione obbligatoria Locus Iste 347 2374210 

Domenica 27 novembre – Scendendo il Moiariello

Contributo 8 euro. Con Insolita Guida. Una passeggiata narrata ad una famosa scalinata di Napoli la salita del Moiariello che per motivi di praticità verrà percorsa in discesa. Il Moiariello è un grazioso borgo nato per congiungere la zona alta della città, un tempo extra moenia,  con la zona di Foria; una zona un po’ isolata dal resto della città, eppure al suo centro. Il percorso si sviluppa tutto in discesa dall’alto di Capodimonte, dove si può ammirare il superlativo panorama di Napoli, e attraverso vicoli, terrazze e gradinate ci porta nella parte bassa della città passando per il primo osservatorio astronomico voluto da Gioacchino Murat. Lungo la discesa si possono ammirare orti e giardini ma anche visitare chiese come la Chiesa dei Passionisti, esempio di barocco napoletano, e la Chiesa dei Miracoli e si incontreranno varie costruzioni interessanti come torre Palasciano, che la leggenda vuole ancora abitata dal fantasma del suo proprietario e la casa dei Templari, da sempre legati alla città di Napoli; luoghi tristi come i vari punti scenario di terribili scontri tra nazisti e partigiani durante le Quattro Giornata ma anche luoghi “allegri” come la stradina dove è stata girata la scena di un film di Sofia Loren e il vicoletto delle fate. Nello stile dell’associazione non mancheranno durante il percorso curiosità e aneddoti come la scoperta di  una fonte d’acqua freddissima, la Toscanella.

Appuntamento: ore 10,30 Dove sarà comunicato in fase di prenotazione. Contributo Soci € 5 ; Non soci € 7. Informazioni e prenotazione obbligatoria Insolita Guida  338 965 22 88

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