Fino al 6 marzo 2017 ci sarà al Museo MADRE di Napoli la mostra monografica “Retrospettiva a luce solida” dedicata a Fabio Mauri (Roma, 1926-2009), uno dei più grandi artisti contemporanei, e influente esponente delle neo-avanguardie della seconda metà del XX secolo.
La mostra, che è cura di Laura Cherubini e Andrea Viliani , è la più completa che si a mai stata dedicata a Fabio Mauri negli ultimi decenni, e presenta più di cento opere, tra installazioni, azioni e documenti, che “indagano la storia moderna e contemporanea nei suoi conflitti e nelle sue contraddizioni” . Durante la sua vita artistica Mauri ha lavorato sull’esplorazione dei meccanismi dell’ideologia e dei linguaggi della propaganda,
“definendo una ricerca unica e personale, che coincide con il tentativo di dare rappresentazione al pensiero, di svelare i meccanismi di funzionamento della percezione e far affiorare i percorsi potenziali della memoria.”
Il percorso della mostra si sviluppa su più piani del Museo: al piano terra del museo, la sala Re PUBBLICA MADRE è stata trasformata in un vero e proprio Theatrum Unicum Artium (“teatro unico delle arti”), all’interno del quale sono esposte opere, installazioni e documentazioni che ricostruiscono la matrice performativa e teatrale della ricerca dell’artista, con una selezione delle più importanti azioni di Mauri. Non mancano, al terzo piano, una selezione di opere con proiezioni, da quelle in 16mm degli anni Settanta su corpi ed oggetti, fino alle più recenti su supporto digitale e di impianto ambientale.
il Weekend del Contemporaneo
Vista l’eccezionalità dell’evento, in occasione dell’inaugurazione della mostra su Fabio Mauri al Madre, si è già tenuto a Napoli uno speciale appuntamento con il Weekend del Contemporaneo organizzato dalla Fondazione Donnaregina. L’evento ha trasformato, da venerdì 25 a domenica 27 novembre 2016, Napoli e la Campania in capitali del contemporaneo perché tantissime chiesto a istituzioni e alle gallerie campane del contemporaneo hanno partecipato al Weekend anche con aperture straordinarie, creando “un itinerario unico e suggestivo destinato a tutti gli appassionati d’arte”. Maggiori dettagli: Weekend del Contemporaneo