Nella stazione di Piscinola della Metro 1 di Napoli sono state sistemate ben dodici installazioni che propongono alcuni tra i più significativi lavori della produzione murale di Felice Pignataro un artista prematuramente scomparso che creò il Carnevale del Gridas di Scampia
Da qualche tempo c’è a Napoli un’altra stazione dell’Arte ed è il terminal di Piscinola-Scampia della linea 1. Chiamata da tutti “Felimetrò” contiene molti dei murales e delle opere del grande Felice Pignataro, (che purtroppo non è più tra noi), e che fu colui che fondò i Gridas e l’omonimo carnevale di denuncia sociale di Scampia.
La stazione di Piscinola contiene ora ben dodici installazioni che propongono, “su grandi pannelli in metacrilato, una ricca selezione di oltre venti tra i lavori più significativi della produzione murale di Felice Pignataro, fotografie di momenti del Carnevale del Gridas tra le strade di Scampia e 21 locandine, disegnate dal 1983 al 2003 da questo artista che al riscatto di Scampia e dei suoi cittadini consacrò molta parte della sua vita.”
Felice Pignataro fondò l’associazione del GRIDAS (gruppo risveglio dal sonno) nel 1981 allo scopo di offrire strumenti “per risvegliare le coscienze assopite”. Pignataro assieme al GRIDAS è stato riconosciuto come “il più prolifico muralista del mondo” (E. H. Gombrich, del Warburg Institut di Londra) poiché ha realizzato oltre 200 murales in giro nella provincia napoletana e nel resto d’Italia. Nel 1983 ha poi “ideato” il Carnevale del quartiere di Scampia, oggi una iniziativa stabile che coinvolge, la domenica di carnevale, tante associazioni e cittadini da tutta Napol e da tutt’Italia. Pignataro e i GRIDAS hanno partecipato a tante iniziative in città anche presso tante scuole: famosa una coloratissima “Marcia ecologica” dei bambini della scuola Quarati al Vomero, alla fine di un percorso didattico annuale, che bloccò e vivacizzò a metà degli anni 90 le strade principali del quartiere non ancora pedonalizzato.
Una grande produzione quella di Felice Pignataro tra murales, mosaici come quelli di Antonio Gaudì, maschere di cartapesta, sculture, quadri e presepi realizzati con materiale di riciclo,e tanto altro con manifesti e striscioni sempre coloratissimi, e sempre realizzati “per dare voce ai senza voce” ma anche per coinvolgere sempre più gente verso il sociale. Da qualche tempo anche Metronapoli, che si ritrova in casa una nuova e bella stazione piena di coloratissimi e fantasiosi murales e non più una “oscura stazione di periferia” ha dedicato sul suo sito una pagina a “Felimetrò” in occasione dell’inaugurazione del Sindaco de Magistris che “ribattezzava” la stazione con tale nome.
Visita guidata gratuita a Felimetrò, la stazione di Piscinola
La stazione di Piscinola – Scampia purtroppo non è indicata tra le “Stazioni dell’Arte” della linea 1 ma merita comunque una visita. Le stazioni dell’arte della linea 1 di Napoli sono nate con il coordinamento artistico di Achille Bonito Oliva, che ha finemente curato, nella Metro 1 di Napoli, l’installazione di oltre 200 opere di 100 tra i più prestigiosi autori contemporanei. Metronapoli ha inserito nel percorso di visite guidate di Metro Art Focus Tour anche la stazione di Piscinola dedicata a Felice Pignataro con una visita guidata gratuita.
Infatti giovedì 1 giugno 2017 alle ore 16.00 ci sarà una visita alla stazione dal titolo “FELImetrò: le utopie di Felice Pignataro prendono il treno”, e vedrà come protagonista nella stazione Piscinola la moglie del fondatore del GRIDAS Mirella La Magna Pignataro per un approfondimento dedicato al racconto dell’impegno civile e culturale dell’artista scomparso e mai dimenticato, attraverso i suoi murales e le fotografie di momenti del carnevale del GRIDAS di Scampia riprodotti nelle gigantografie che compongono la grande installazione FELImetrò. Maggiori informazioni per partecipare alla visita gratuita.
Maggiori informazioni su Felice Pignataro e i Gridas