4 visite guidate a Napoli: cosa fare nel weekend 17-18 febbraio 2018

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Sempre tante visite guidate nei luoghi più belli di Napoli con appuntamenti che ci faranno scoprire i posti più particolari e straordinari della città. In questo week end quattro eventi da non perdere con una particolare visita – conferenza all’Arenella in una suggestiva Cappella Templare per vedere la copia autentica della Sindone e poi un particolare giro, con torce e casco per vedere i luoghi particolarissimi del Maschio Angioino. Da non perdere la visita a Palazzo Zevallos per vedere la bella mostra sull’impressionismo e poi un giro molto particolare sui luoghi della peste del 1600 a Napoli.

Gli eventi sono in genere proposti da associazioni che lavorano da anni sul territorio e che utilizzano brave guide e storici dell’arte per accompagnarci nei posti più belli della nostra terra. Chiedete sempre informazioni e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro presentato. Molte associazioni effettuano più visite guidate nei weekend e telefonando potete chiedere informazioni su altri itinerari. Buon fine settimana a tutti.

Domenica 18 febbraio – Castel Nuovo “Dai Sotterranei alla Torre”

Contributo 10 euro. Con Astrea Tour. Astrea Tour in collaborazione con l’associazione Timeline vi condurrà alla scoperta dell‘antico castello angioino costruito nel XIII secolo. Una guida turistica abilitata dalla Regione Campania vi accoglierà all’ingresso principale raccontando ed analizzando il Trionfale Arco voluto da Alfonso d’Aragona in occasione della conquista del regno di Napoli. Dal cortile centrale muniti di elmetto e torcia ripercorreremo le diverse fasi della costruzione dell’antica Fortezza. In seguito, sarà possibile raggiungere la terrazza panoramica scoprendo il sistema difensivo per respingere gli attacchi nemici. Dalla Torre potremo infine osservare la città da una meravigliosa angolazione.

Appuntamento: ore 10:45 Maschio Angioino davanti Arco di Trionfo. Inizio visita ore 11:00 Contributo di partecipazione a persona € 10,00 Adulti € 5,00 Ragazzi da 11 a 18 anni, gratis al di sotto dei 10 anni. Informazioni e prenotazione obbligatoria Astrea Tour 3341114336.

Domenica 18 febbraio – Tra Scienza e Fede: la Sacra Sindone a Napoli

Contributo 10 euro. Con Heracles 2015. Una particolare ed interessante visita guidata-conferenza dedicata alla Sacra Sindone. Nella cornice della Cappella Templare di S. Maria Porta Coeli e S. Gennaro, situata al Vico Molo alle due Porte all’Arenella, sarà in esposizione infatti la copia autentica del Sacro velo custodita a Torino. L’argomento Sindone sarà trattato da entrambi i punti di vista: quello scientifico, con i risultati delle più recenti indagini, e quello mistico-religioso, con la rivelazione di interessanti sfumature poco note. Nella conferenza verranno, infine, illustrati i rapporti che legano il Sacro Velo alla storia di Napoli ed in particolare alla famiglia dei Borbone. Un’occasione imperdibile targata Heracles, resa possibile grazie alla disponibilità della Confraternita dei Cavalieri Templari “Jacques de Molay”, presieduta dal Gran Priore Massimo Maria Civale. Per chi lo desidera sarà possibile anche effettuare brevi visite guidate alla copia della Sindone dal 17 al 25 febbraio 2018 previo appuntamento da concordare con i responsabili di Heracles e della Cappella Templare.

Appuntamento: ore 10,30 o alle 12. Luogo Zona Arenella, comunicato in fase di prenotazione. Contributo di partecipazione di 10 euro. Informazioni e prenotazione obbligatoria Heracles 2015 – 3480128461 – 3384718164

Domenica 18 FebbraioDa De Nittis a Gemito: l’arte napoletana a Parigi

Contributo 9 euro+ingresso museo. Con Megaride  A Palazzo Zevallos per vedere una interessante mostra  Da De Nittis a Gemito che ci illustra l’arte napoletana a Parigi. Nella seconda metà dell’Ottocento, assumono sempre più un ruolo importante, per la circolazione delle opere d’arte, i Salons e le Esposizioni Universali. Ed è a Parigi che i pittori e gli scultori napoletani sono presenti in larga misura. La mostra ripercorre lo sviluppo della pittura napoletana alla luce dei generi pittorici più amati di quel tempo, il paesaggio, le marine, la veduta urbana e soprattutto la cosiddetta “pittura della vita moderna”, di cui gli Impressionisti e Giuseppe De Nittis sono stati i maggiori interpreti. Una intera sezione della mostra è dedicata allo scultore Vincenzo Gemito di cui vengono esposti numerosi ritratti e, grazie a un prestito eccezionale dal Museo Nazionale del Bargello, il grande “Pescatore”, presentato all’Esposizione Universale del 1878.​

Appuntamento: ore 10.00 presso Bar Caffè Max, via Santa Brigida, 77 da dove ci si sposterà alle ore 10.20 per iniziare la visita alle ore 10.30. Termine attività: ore 12.15-12.30 circa ​Costo Soci Megaride, € 7, non soci € 9 Entrambi i costi sono comprensivi di visita guidata e servizio whisper A detti costi, si aggiunge Biglietto di ingresso Palazzo Zevallos: € 5 (con 15 partecipanti € 3 o gratuito clienti Intesa con bancomat) Informazioni e prenotazione obbligatoria Megaride 348 114 9647

Sabato 17 febbraio – La peste in città. Dalla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli al largo del Mercatello.

Contributo 8 euro. Con Locus Iste . una bella visita guidata dal nome “la peste in città. dalla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli al largo del Mercatello. In quel terribile maggio dell’anno 1656 si diffuse rapida la notizia che a Napoli c’era la peste. La peste del 1656 fu un fatto urbano perché dopo qualche mese la gente infetta infestava le strade e quella sana si chiudeva in casa. Ma quali furono i luoghi della peste? La città intera alla fine di maggio fu sigillata con la creazione di cordoni sanitari che dovevano impedire agli infetti di entrare e uscire dalle porte cittadine. Questa è la storia di un medico coraggioso, di un abate stolto e di un popolo terrorizzato che ricorre alle immagini prodigiose con la speranza di scampare al morbo o guarire, come la Madonna di Costantinopoli che già durante la peste del 1528 compì il miracolo della fine dell’epidemia. Dalla Porta San Gennaro, al luogo di ritrovo dell’Accademia degli Oziosi fino alla Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, che conserva la venerata immagine miracolosa. Procederemo di Porta in Porta fino al Largo del Mercatello: visiteremo i luoghi e rievocheremo insieme quei tragici giorni in cui, secondo alcuni, la città di Napoli fu “assassinata” dalla terribile pestilenza e in cui disperatamente ricorreva ai suoi potenti santi.

Appuntamento: ore 10 a Porta San Gennaro . Durata: 120 minuti circa e Contributo organizzativo: 8 euro Informazioni e prenotazione obbligatoria Locus Iste 3472374210 

 

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