Sansevero in LIS: visite speciali e gratuite per persone con disabilità uditiva con guide specializzate
Dal 14 ottobre 2018 ci saranno a Napoli delle visite guidate gratuite per persone con disabilità uditiva. L’iniziativa che si chiama Sansevero in LIS consentirà anche a queste persone di conoscere le bellezze della Cappella Sansevero che verranno interpretate e tradotte nella Lingua dei Segni per essere fruite dai disabili uditivi.
Una bella iniziativa curata dal Museo Cappella Sansevero che si accollerà anche le spese per le guide turistiche che accompagneranno i disabili e che ha realizzato l’iniziativa assieme con l’Ente Nazionale Sordi (Ens) di Napoli e l’Associazione Progetto Museo.
Le visite saranno effettuate da quattro operatori con disabilità uditiva formate dalla Cappella Sansevero e associate ENS,
Le visite guidate per persone con disabilità uditiva
Note al momento le prime date di queste speciali visite, gratuite per persone con disabilità che sono: il 14 ottobre 2018 (alle ore 10.00), il 30 novembre 2018 (alle ore 17.00) e il 12 gennaio 2019 (alle ore 10.00) ma a breve saranno comunicate altre date.
A Sansevero in LIS non è prevista gratuità per persone udenti e la visita dura 40 minuti circa per gruppi di massimo 20 persone.Per partecipare agli eventi è obbligatoria la prenotazione attraverso l’organizzazione dell’Ente Nazionale Sordi– tel.: 081/260941 (mail: prenotazioni.ensnapoli@gmail.com )
Le straordinarie bellezze della Cappella Sansevero a Napoli
La Cappella Sansevero è uno tra i monumenti più belli di Napoli: un posto affascinante, misterioso e ricco di opere d’arte uniche al mondo. Si trova nel cuore della Napoli antica in pieno centro storico ed è un luogo con una sua storia particolare, fin dalle origini.
L’attuale struttura della Cappella e le opere in essa contenute si devono a Raimondo di Sangro, principe di Sansevero, che dal 1740 ristrutturò la Cappella secondo un suo progetto iconografico e realizzato dagli artisti che lavorarono sotto il suo controllo.
Tutto fu realizzato secondo il suo schema: i mausolei delle cappellette laterali per gli avi illustri, i gruppi scultorei vicini ai pilastri (le Virtù) dedicati alle donne del casato, il pavimento a labirinto per la difficoltà del percorso sapienziale. L’intera Cappella è un luogo pieno di simbolismo, un monumento ideato per rendere immortali le glorie del casato.Maggiori informazioni sulla Cappella Sansevero
Il capolavoro assoluto del Cristo Velato
Il Cristo Velato è una delle statue più belle al mondo. Il Principe di Sansevero la commissiono a Antonio Corradini, famoso scultore dell’epoca, che ne realizzò un bozzetto ma morì prima di iniziare la realizzazione.
Il Principe chiamò pertanto un giovane artista napoletano, Giuseppe Sanmartino, che però non partì dal bozzetto del Corradini ma realizzò comunque un grande capolavoro: un corpo avvolto in un velo attraverso il quale si vedono la vena gonfia sulla fronte, le trafitture dei chiodi sui piedi, il costato scavato.
Tutta la sofferenza del Cristo coperto da un velo di marmo in uno dei più splendidi capolavori dell’arte napoletana e mondiale. Maggiori informazioni sul Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino
Maggiori informazioni sulle visite per non udenti Museo della Cappella Sansevero