Non si ferma il progetto per i ragazzi delle periferie cittadine: esercitazioni a casa con collegamenti con i maestri e la preparazione di un video singolo che sarà poi unito agli altri per un grande concerto sul web
300 ragazzi napoletani che erano stati coinvolti nel progetto “Canta, suona e cammina” continueranno le loro lezioni di musica a casa tramite tutorial e lezioni online per non fermare il progetto.
Giovani selezionati per la loro predisposizione alla musica e l’attitudine agli strumenti da banda che avrebbero dovuto esercitarsi in tante Parrocchie e centri cittadini per poter poi effettuare un grande concerto finale. Il concerto si terrà lo stesso non sul palcoscenico ma sulla piazza virtuale del web.
Infatti per tutto il periodo di durata delle misure speciali previste i ragazzi saranno seguiti a distanza, sia dai loro maestri di musica che tramite tutor e potranno esercitarsi su un brano.
Gli stessi ragazzi poi, chiedendo nelle chat e sui social consigli e indicazioni. realizzeranno il video finale della loro performance.
Quando saranno tutti pronti, ogni singola esibizione verrà ripresa e montata con le altre, e sarà così disponibile un concerto della Banda più grande del Web.
L’iniziativa è spiegata in un video realizzato dalla Scabec, che con la Fondazione Fare Chiesa e Città, organizza e promuove questo progetto della Regione Campania e della Curia di Napoli da oltre cinque anni.
Un bel percorso di crescita culturale i ragazzi tra gli 8 e i 15 anni di quartieri della periferia, dove ci sono fenomeni di evasione scolastica. Ogni ragazzo ha ricevuto gli strumenti musicali dalla Regione Campania e, attraverso i maestri, gli educatori e i parroci, hanno iniziato il percorso di apprendimento, finalizzato alla realizzazione di concerti ed eventi presso i territori o location dall’elevato valore storico, artistico e culturale della città.