In completamento ad Ercolano un restauro iniziato a gennaio che riguarda la Mensa Marmorea un grande manufatto destinato alle cerimonie dove che si suppone venivano esposti i doni per i vincitori delle gare atletiche che si svolgevano nella Palestra
Riprende a piccoli passi e in sicurezza la vita anche nel Parco Archeologico di Ercolano in attesa della riapertura al pubblico. Sono infatti ripartiti i lavori di restauro della Mensa Marmorea della Palestra che fu definita dall’archeologo Amedeo Maiuri nel mese di Giugno del 1936 quando fu ritrovata “una grandiosa mensa marmorea, la più grande che sia finoggi rinvenuta tra Pompei e Ercolano”.
Dopo ben ottant’anni dalla sua scoperta la Mensa Marmorea è stata sottoposta a un restauro che le restituirà la sua originaria bellezza. In particolare, tra gennaio e febbraio 2020 è stato eseguito il restauro integrale dell’opera con lavori di consolidamento, pulitura e la presentazione estetica, e sostituzione di una gamba con una nuova copia eseguita in stampa 3D sulla base di un rilievo fotogrammetrico della gamba originale più integra.
Si potrà al più presto ammirare così la bellezza della Mensa Marmorea, un manufatto destinato alle cerimonie in quanto ritrovata in un edificio dove si suppone venivano esposti i doni per i vincitori delle gare atletiche che si svolgevano nella Palestra.
Un pezzo particolare, unico nel mondo romano, ritrovato nella Palestra che può essere considerata un collegio di questa città, che prende il nome da Ercole, un luogo dove si formavano le nuove generazioni ispirandosi alle grandi imprese dell’eroe.
Un primo, grande passo, verso la ripartenza in sicurezza di questo grande, bello e importante Parco Archeologico della Campania.
Maggiori informazioni Parco Archeologico di Ercolano