Da lunedì 18 maggio 2020 ha riaperto al pubblico Castel Sant’Elmo, ma anche la Certosa di San Lorenzo a Padula mentre l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere riaprirà martedì 19 maggio 2020.
Iniziano, tutte in sicurezza, le riaperture dei musei a Napoli e in Campania, e, da lunedì 18 maggio in città, assieme al Museo Madre nel centro storico ha riaperto un altro grande museo cittadino, nonchè luogo stupendo e panoramico della città: Castel Sant’Elmo.
In Campania riaperta anche la Certosa di San Lorenzo a Padula e, dal 19, anche l’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, tutti e grandi siti con ampi spazi all’aperto.
In tutti questi tre siti sono garantite tutte le rigorose misure di sicurezza previste dalla normativa vigente sia per i visitatori che per i dipendenti.
Previsti anche percorsi di visita mirati per evitare assembramenti e posizionate indicazioni per ricordare ai visitatori le precauzioni principali da seguire che sono: distanza fisica tra le persone, uso obbligatorio di mascherina, pulizia delle mani. Nelle strutture saranno presenti dispenser di gel disinfettante. A Sant’Elmo resta chiuso per il momento il Museo del Novecento.
Il grande Castello sulla collina di San Martino che dal 1500 domina sulla città e sul golfo
Si potrà anche fare la splendida passeggiata sugli spalti di Castel Sant’Elmo che ci consente una visione straordinaria dello straordinario panorama sull’intero Golfo di Napoli. Il grande e possente Castel Sant’Elmo fu voluto da Don Pedro de Toledo, vicerè di Napoli dal 1532 al 1553, e fu costruito con un innovativo progetto dell’ingegnere militare Pedro Luis Escrivà.
Per le altre aperture degli altri grandi e importanti musei della Direzione regionale Musei Campania si ipotizza, al momento, la data del 2 giugno probabilmente coordinata con le amministrazioni e le altre istituzioni museali del territorio.