Si potrà di nuovo visitare il Memus, un luogo straordinario che conserva la storia di tante grandi opere messe in scena nel Massimo napoletano. E per l’occasione la Sala del Teatro si anima dei personaggi dell’opera Adriana Lecouvreur
Da venerdì 30 ottobre 2020 ha riaperto alle visite del pubblico il MeMus, il Museo e Archivio Storico del Teatro San Carlo, con il rispetto di tutti gli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Per l’occasione la Sala del Teatro di San Carlo ospiterà i personaggi dell’opera Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea che saranno tra palchi e poltrone “vestiti”, per l’occasione, da Giusi Giustino direttrice della sartoria del San Carlo, con veri abiti di scena.
Tanti costumi preziosi, di taffetà di pura seta con intarsi e inserti fatti a mano, realizzati dai laboratori di sartoria del Teatro di San Carlo. I personaggi dell’Opera animeranno gli spazi del MeMus e la Sala del Teatro San Carlo in vis temporanea in attesa della ripresa degli spettacoli.
Nel Memus, oltre a curiosità storiche, cimeli, abiti di scena del Teatro di San Carlo, sarà visitabile anche la mostra temporanea “Fiabe al museo” dedicata ai più piccoli ma gradita per tutte le età.
Le visite guidate al Teatro di San Carlo e al MeMus si svolgono tutti i giorni in sei turni dalle 10,30 alle 16,30 in italiano, inglese e francese. Il mercoledì, giorno di chiusura del MeMus, è possibile effettuare la visita solo al Teatro di San Carlo.
Il MeMus è il Museo e Archivio Storico del Teatro di San Carlo
Il MeMus (Memoria e Musica) è il Museo e Archivio Storico del Teatro di San Carlo, che si trova all’interno di Palazzo Reale in alcuni locali attigui al Teatro, restaurati per l’occasione.
Il particolare Museo è essenzialmente “un luogo della memoria” per il Teatro di San Carlo, un luogo “in cui narrare la propria grande tradizione”, e dove il Massimo Napoletano può aprire i propri archivi, mostrare la propria storia, e naturalmente un luogo stabile dove si possono incontrare artisti, autori e musicisti. E di storia il San Carlo ne ha da raccontare visto che è aperto da ben 274 anni.
Il particolare Museo MeMus è su due livelli ed è molto ben attrezzato: c’è un’area di 300mq per le esposizioni, una galleria virtuale di 100mq con sei monitor sincronizzati, leggii interattivi touch screen per consultazione e ascolto di titoli musicali.
Non manca un centro di documentazione di 200mq, posti per consultazioni, sala eventi, spazio espositivo con oggetti storici del San Carlo, bookshop, prodotti realizzati esclusivi dalle sartorie del Teatro ecc…
Biglietti dai 7 ai 10 euro Maggiori informazioni Il MeMus il Museo e Archivio Storico del Teatro di San Carlo Per info: 0817972331
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