Scoperta una villa romana d’epoca imperiale del II secolo d.C. nel centro di Bacoli

bacoli.jpg

I luoghi straordinari della nostra terra non finiscono mai di stupirci. Oggi, grazie alla grande attenzione che c’è per questi territori pieni di tesori, si può registrare la straordinaria scoperta di una villa romana d’epoca imperiale ritrovata durante dei lavori stradali nel centro di Bacoli

 

Apprendiamo, da un post del sindaco di Bacoli che, a pochi passi dalla eccezionale Piscina Mirabile, nel borgo antico di Bacoli, sono stati in questi giorni ritrovati a pochi metri dalla superfice i resti di una villa romana d’epoca imperiale, risalente al II secolo d.C.

gerardo della Ragione

Una scoperta avvenuta a seguito di scavi per posare una nuova condotta del gas e che, grazie alla grande attenzione degli amministratori non sarà ricoperta di nuovo sotto pietre e asfalto. Infatti, il Comune, in accordo con la Soprintendenza e con la collaborazione di Italgas, ha deciso di recintare la zona lasciando in vista tutto ciò che si potrà recuperare.

gerardo della Ragione

Al momento, ciò che è stato ritrovato nel centro della cittadina, sono i resti della strada romana e dei grossi pilastri sopra i quali, molto probabilmente, si ergevano colonne imponenti, e questo a pochi passi dalla eccezionale Piscina Mirabile, ma si andrà avanti nei lavori.

A lavori terminati si creerà dunque una nuova tappa archeologica in una zona già piena di straordinarie bellezze anche naturali. Nel territorio di Bacoli, infatti, oltre alla meravigliosa cisterna d’acqua dell’acquedotto Augusteo che noi conosciamo come Piscina Mirabilis esistono altre eccezionali testimonianze di un grande patrimonio culturale.

Un territorio straordinario dal punto di vista archeologico e naturale

Il territorio di Bacoli è un luogo straordinario dei Campi Flegrei dove convivono eccezionali bellezze naturali e testimonianze uniche della grande storia della nostra terrà.

Nella zona di Bacoli ritroviamo infatti opere importanti create nel corso dei secoli dai greci e romani fino ai Borbone che hanno lasciato la meravigliosa Casina Vanvitelliana su un’isoletta del Lago Fusaro.

In questo splendido territorio si trova infatti l’Anfiteatro di Cuma e una parte degli Scavi archeologici di Cuma, una delle più antiche colonie greche in Italia, risalente al 730 a.C. dove esiste anche lo straordinario Antro della Sibilla.

Ma sono i romani che indubbiamente caratterizzarono con le loro opere questi splendidi luoghi. La zona di Bacoli, e in particolare di Miseno, fu trasformata in una base della flotta romana del basso Tirreno, diventando, in età augustea il più importante sito militare romano della zona ospitando anche la prima flotta imperiale, la Classis Praetoria Misenensis.

Di qui la necessità di avere una enorme e stupenda cisterna per le acque come la Piscina Mirabilis usata per approvvigionare di acqua le navi della flotta romana.

Ma nelle vicinanze di Bacoli esistono tante testimonianze di grandezza e bellezza: una zona diventata anche rifugio di ricchi patrizi romani che costruirono le loro grandi ville.

Nel territorio ci sono infatti le Cento Camerelle, antico impianto idrico dotato di cisterne, gli straordinari Scavi di Baia, un’area archeologica che conserva diversi edifici termali come il Tempio di Diana, quello di Mercurio e quello di Venere con un’ampia zona anche sommersa. Poi la Villa di Servilio Vatia sulle rocce di Torregaveta, le Terme Stufe di Nerone, un antico centro termale di origine romana.

Poi a Miseno il Sacello degli Augustali l’edificio adibito ai riti di culto degli imperatori, la Grotta della Dragonara, la Necropoli di Cappella e il Teatro Romano solo per citare alcune testimonianze della grande storia dei luoghi.

Poi nel tempo arrivò anche il grande Castello di Baia voluto dagli Aragonesi nel 1495 e, secoli dopo, la splendida Casina Vanvitelliana dei Borbone.

Un luogo stupendo e unico al mondo e non ci meraviglia affatto che nel centro di Bacoli sia stata rinvenuta una villa romana d’epoca imperiale del II secolo d.C.

© Napoli da Vivere – riproduzione riservata

scroll to top
Send this to a friend