La metro linea 1 di Napoli avrà un’uscita per la Sanità e il Cimitero delle Fontanelle

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Ci sarà una seconda uscita della metro linea 1 di Napoli nella stazione Materdei che collegherà la metro al quartiere Sanità e che sarà realizzata in via Telesino nei pressi del Cimitero delle Fontanelle

 

 

La stazione Materdei della Linea 1 della Metropolitana di Napoli avrà una seconda uscita nel quartiere Sanità in via Telesino a Materdei nei pressi del Cimitero delle Fontanelle.

Il collegamento tra la stazione Materdei e il quartiere Sanità avverrà riutilizzando una grande cavità sotterranea tufacea realizzata nel 1761 che è stata usata anche come rifugio antiaereo nella seconda guerra mondiale. In particolare, dai documenti dell’epoca, risulta che il ricovero aveva una capienza pari a 5400 persone, ed era il secondo ricovero più grande tra quelli che si trovavano nella sezione Stella in quel periodo.

La cavità che verrà utilizzata è una enorme caverna, lunga nel suo tratto principale circa 95 metri e che in totale è lunga ben 120 metri. L’accesso alla cavità è alla fine delle scale di via Telesino, tra via Sanità e via Fontanelle, che prima si chiamava la discesa Maruccella e qui ci sarà l’accesso alla metro dal quartiere Sanità, vicino allo storico cimitero della Fontanelle che sarà così più facilmente raggiungibile.

Naturalmente il percorso nella cavità sarà “meccanizzato”, come il corridoio di collegamento tra linea 1 e linea 2 di Piazza Cavour,  sarà realizzato all’interno di un tunnel di nuova costruzione con delle scale mobili che consentiranno di giungere alla banchina della stazione Materdei.

Le seconda uscita di Materdei sarà la stazione “Sanità” della Metro 1

La grande stazione di Materdei è stata progettata dall’Atelier Mendini, come quella di Salvator Rosa, ed è stata aperta nel 2003 rivoluzionando e la zona ed in particolare piazza Scipione Ammirato. La piazza è stata infatti trasformata in isola pedonale con spazi verdi e arredi urbani con due opere d’arte: la prima è Carpe diem, l’ironica scultura in bronzo colorato di Luigi Serafini e l’altra riguarda le opere in ceramica che rivestono l’ascensore esterno, opera di Lucio Del Pezzo.

Per quanto riguarda la nuova uscita è stato già concluso il concorso relativo alla progettazione della stazione e la proposta progettuale vincitrice ha previsto un percorso molto suggestivo immaginato come spazio espositivo legato alla storia del quartiere attraverso la cavità esistente.

L’ingresso dalla Sanità sarà previsto in via Telesino e sarà ricavato mediante un “taglio” alla base della gradonata storica che verrà completamente riqualificata. Nella cavità la pietra naturale sarà lasciata a vista, esaltando e valorizzando le venature e la stratificazione con lucernari e non mancheranno delle videoproiezioni e un maxi-schermo interattivo per raccontare la storia del quartiere e della zona.  Attualmente si stanno realizzando le successive fasi progettuali e prossimamente ci sarà l’avvio alla gara per i lavori.

La metro di Napoli continua a dare belle sorprese come dimostrano le varie navi romane ritrovate a Piazza Municipio durante i lavori della Metropolitana. Un’opera straordinaria che per alcune stazioni, come quella di Toledo, è stata riconosciuta come tra le più belle al mondo.

Maggiori informazioni – Comune di Napoli

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