Riapre, completamente rinnovato lo storico “museo” del parco archeologico di Pompei, voluto da Giuseppe Fiorelli nel 1864 e poi ampliato da Amedeo Maiuri nel 1926. Una straordinaria esposizione di rari pezzi che, in 12 sale, ricostruiscono la grande storia di Pompei dalle origini all’eruzione del 79 dC
L’Antiquarium è un “museo” all’interno degli scavi di Pompei inaugurato da Giuseppe Fiorelli nel 1864 e poi ampliato da Amedeo Maiuri a partire dal 1926. Subì danni dai bombardamenti del 1943 e poi fu chiuso a seguito dei danni del terremoto del 1980. La ristrutturazione degli spazi dell’Antiquarium di Pompei è stata terminata scavi e sarà inaugurato il 25 gennaio 2021.
Riaperto nel 2016, dopo 36 anni di chiusura il nuovo Antiquarium non è solo un museo, è anche un visitor center dove tramite esposizioni di reperti e allestimenti multimediali il visitatore può compiere un viaggio nella storia di Pompei dalle origini nel VI sec. a.C. fino all’eruzione del 79 d.C.
Il nuovo allestimento dell’Antiquarium
In occasione della chiusura dei Musei l’Antiquarium di Pompei è stato ristrutturato e ri-allestito in maniera innovativa evidenziando le bellezze contenute in queste grandi sale tra grandi statue e splendidi affreschi.
L’Antiquarium si trova vicino a Porta Marina e contiene opere in allestimento permanente che provengono dal Parco Archeologico di Pompei e dalle zone adiacenti.
La nuova esposizione mette in risalto alcuni pezzi unici e stupendi che il visitatore può vedere da vicino come il calco di due pompeiani e quello della ruota di un carro, o gli affreschi di Venere sugli Elefanti.
Una straordinaria esposizione di rari pezzi che i visitatori possono ammirare da vicino attraverso 12 sale che seguono un percorso che, oltre alla storia del sito racconta anche quelle degli studiosi e degli archeologi che da oltre un secolo, hanno lavorato nell’attuale Parco Archeologico di Pompei.
Maggiori informazioni – Parco Archeologico di Pompei
Percorso espositivo dell’Antiquarium