Un luogo stupendo sul mare di Napoli ospitato negli antichi padiglioni della fabbrica borbonica dove venivano costruite e riparate le grandi locomotive
Ha riaperto a Napoli anche lo splendido Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa un luogo storico e particolare che torna ad accogliere i visitatori all’interno dei suoi grandi padiglioni e dei giardini affacciati sul mare di Napoli.
Il Museo di Pietrarsa seguirà i seguenti orari:
- dal lunedì al mercoledì: solo su prenotazione
- giovedì: dalle 14:00 alle 20:00
- venerdì: dalle 9:00 alle 16:30
- sabato, domenica e festivi: dalle 9:30 alle 19:30
E il costo del biglietto d’ingresso sarà di soli € 3,00 a persona. L’accesso al sito da parte dei visitatori sarà regolamentato secondo le normative vigenti con obbligo di mascherina e di distanziamento.
Uno straordinario sito legato alla storia di Napoli
Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa ha una grande storia che è legata alla prima ferrovia costruita in Italia: la Napoli – Portici del 1839. I grandi capannoni che lo ospitano furono costruiti nel 1840, per volere del Re Ferdinando II di Borbone come Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive. Il Re volle rendere autonomo il Regno delle Due Sicilie dalla supremazia tecnica inglese e francese a seguito del primo viaggio ferroviario tra Napoli e Portici avvenuto il 3 ottobre 1839 nel Regno.
La fabbrica iniziò a funzionare a pieno regime e dalla metà del 1800 l’opificio di Pietrarsa era il più grande stabilimento industriale in Italia precedendo di 44 anni la fondazione della Breda e di 57 quella della Fiat. Nel 1853 a Pietrarsa lavoravano oltre 700 tra ingegneri, tecnici e operai, ed era il primo e più importante nucleo industriale italiano.
Oggi la grande fabbrica è il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa
Il Museo di Pietrarsa si trova oggi in quella grande fabbrica che erano le officine dell’epoca borbonica e ospita decine e decine di locomotive, carrozze, arredi di stazioni, plastici e documenti progettuali e d’epoca, tra cui la mitica Locomotiva Bayard e i treni Reali.
Per la ricchezza dei materiali conservati il museo di Pietrarsa è considerato uno dei più importanti musei ferroviari d’Europa. Occupa 36mila metri quadrati, di cui 14.000 coperti e, sul vasto piazzale che affaccia sul mare, conserva un’elegante pensilina liberty dei primi del Novecento.
Nel museo ci sono molti locomotori in ambienti originali e molto suggestivi: c’è anche la locomotiva Bayard con le carrozze che inaugurò la linea Napoli-Portici, partendo dalla famosa stazione Bayard, la prima stazione ferroviaria in Italia, che si trovava affianco all’attuale stazione della Circumvesuviana, e arrivando alla stazione del Granatello di Portici in “soli” 27 minuti.
Per maggiori informazioni e prenotazioni, telefonare allo 081472003 o inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica museopietrarsa@fondazionefs.it
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