Grandi novità sul Vesuvio dove grazie a varie iniziative sono stati piantati, negli ultimi tempi, oltre 3.700 nuovi alberi
Negli ultimi mesi, grazie a varie iniziative, sul Vesuvio sono stati piantati ben 3700 nuovi alberi per un vasto programma di rigenerazione ambientale delle aree attraversate dal fuoco del grande incendio del 2017.
Tanti interessanti progetti che puntano ad accelerare i naturali processi di ripresa vegetativa e che contribuiscono a ripristinare la vegetazione originale con una maggiore biodiversità mitigando, anche, i cambiamenti climatici.
I grandi progetti per il Vesuvio: 1000 alberi da Arca Fondi Sgr
Sono almeno tre i grandi progetti completati o in via di ultimazione che stanno contribuendo a ripiantare sul Vesuvio migliaia e migliaia di alberi che sono stati distrutti nei grandi incendi del 2017.
L’ultimo di questi progetti è quello promosso in collaborazione con Arca Fondi SGR e Banca di Credito Popolare che sta consentendo di mettere a dimora altre 1000 alberi che si sono aggiunti a quelli già piantati con le precedenti iniziative. L’intervento di rinaturalizzazione ha riguardato le aree colpite violentemente dagli incendi del 2017 in prossimità del Sentiero N. 4 “Lungo la Riserva Tirone – Alto Vesuvio”, ed è in via di completamento. L’intervento è sostenuto da Arca Fondi e rientra nella Campagna nazionale Mosaico Verde e ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente nel 2018.
1300 nuovi alberi piantati per la Festa dell’Albero 2021 grazie a Misura
In occasione della festa dell’albero 2021 sono state messe a dimora ben 1300 nuove piante nel Parco Nazionale del Vesuvio, per rimediare ai devastanti incendi del 2017. Una bella iniziativa organizzata in collaborazione con Misura, che fa parte dei dieci progetti Misura con i quali sono stati piantate 13.400 piante in tutta Italia. Ora nel Parco Nazionale del Vesuvio ci sono tantissimi lecci, frassini, roverelle, corbezzoli, ben 1300 nuove piante per “Gli alberi del vulcano”, il progetto realizzato dall’Ente Parco come primo intervento.
Un progetto innovativo che prevede una forestazione sperimentale che andrà a ricostituire il bosco in modo naturale, così come avviene quando una foresta nasce spontaneamente svolto in collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. ed è il primo intervento completato di rinaturalizzazione delle aree del Parco Nazionale del Vesuvio colpite dagli incendi del 2017.
1000 piante grazie al progetto “Più alberi per più bambini” di Mellin
Un altro intervento sul Vesuvio si svolgerà nell’ambito della campagna nazionale promossa da Mellin sempre per rinaturalizzare un’area all’interno della riserva forestale Tirone-alto Vesuvio con la messa a dimora di 1.000 piante. Il progetto “Più alberi per più bambini” è promosso dall’azienda Mellin a livello nazionale per essere al fianco delle famiglie e contribuire ad un futuro con più alberi e più bambini con interventi in diversi parchi e aree verdi del Paese con un obiettivo a lungo termine: lasciare ai bambini e alle famiglie un mondo più verde e accogliente.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con AzzeroCO2, prevede la messa a dimora di 1.000 giovani piante, tra alberi e arbusti, in un’area della Riserva Forestale Tirone-Alto Vesuvio, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio. Si prevede di impiantare diverse specie autoctone e coerenti con le condizioni climatiche della zona, tra le quali il Leccio, la Sughera, il Carpino Bianco, la Roverella, l’Acero Campestre, la Fillirea, il Corbezzolo e la Ginestra dei carbonai.
Maggiori informazioni – Parco Nazionale del Vesuvio
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