Il Vesuvio è un luogo straordinario, un vero paradiso della biodiversità che può essere comodamente esplorato a piedi grazie a 11 straordinari sentieri, lunghi in totale quasi 60 chilometri, tra panorami stupendi e luoghi unici al mondo creati dalle colate laviche che si sono susseguite nei secoli.
Il Vesuvio è lo straordinario vulcano che domina la città di Napoli e il suo bellissimo golfo. E’ un vulcano attivo ed è tra i più studiati e conosciuti del mondo: raggiunge, con la sua tipica forma tronco-conica, nel suo punto più alto i 1.277 metri s.l.m. e il suo cratere ha un diametro di 450 m e una profondità di 300 m.
Lo splendido vulcano napoletano è li da circa 400.000 anni e la sua ultima eruzione è del 18 marzo 1944: in quella occasione furono emessi circa 21 milioni di metri cubi di lava, distrutti numerosi centri abitati e le ceneri giunsero fino in Albania. Oggi il Vesuvio è in fase di quiescenza ma è comunque un vulcano attivo e monitorato in via continuativa. Scopriamo questi bellissimi sentieri con @pasquale_monda!
Gli splendidi sentieri del Vesuvio per passeggiare tra la natura
Il Vesuvio è un luogo straordinario, un vero paradiso della biodiversità che può essere comodamente esplorato a piedi grazie a 11 straordinari sentieri immersi nella macchia mediterranea, tra panorami stupendi e luoghi unici al mondo creati dalle colate laviche che si sono susseguite nei secoli.
Da anni la zona è gestita dal Parco Nazionale del Vesuvio, Ente che ha creato negli ultimi anni 11 sentieri, lunghi in totale quasi 60 chilometri, immersi nel verde ad esclusione del sentiero del Gran Cono che risale fino al cratere e da cui si gode di un panorama eccezionale su Napoli e sul suo golfo e, nei giorni di buon tempo, si vede addirittura il Lazio.
La Sentieristica del Parco Nazionale del Vesuvio
Gli 11 sentieri creati dal Parco nazionale del Vesuvio consentono di poter camminate lungo le pendici del vulcano per quasi 60 Km. Interventi importanti che permettono di passeggiare comodamente lungo le valli del vulcano con percorsi e segnaletica specifica per ciascun sentiero e una cartellonistica di supporto ben fatta che accompagna le escursioni.
Attualmente ci sono 11 sentieri, alcuni dei quali chiusi, di cui sei sentieri circolari (n. 1,2,3,4,5 e 8), un sentiero educativo (n.9), un sentiero panoramico (n.6) e un sentiero agricolo (n.7). Tutti i sentieri sono curati continuamente attraverso interventi di stabilizzazione e interventi di consolidamento e tutto il Parco Nazionale è sottoposto a continue opere di rimboschimento con migliaia di nuovi alberi piantati di continuo.
I sentieri sono tutti gratuiti ad esclusione del sentiero n. 5, il sentiero del Gran Cono, che raggiunge il cratere e inizia a quota 1000 m s.l.m. nel comune di Ercolano al termine della Strada Provinciale Ercolano-Vesuvio. Oltre a qualche breve passeggiata se ci si vuole addentrare nei vari sentieri è consigliabile rivolgersi alle guide del parco e/o alle associazioni e guide qualificate e autorizzate.
I Sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio
- La Valle dell’Inferno – Sentiero N. 1 – inizio da Ottaviano – Una suggestiva passeggiata per conoscere il lato orientale del Somma-Vesuvio. Il Sentiero comincia a 4 chilometri dal centro di Ottaviano, e la strada dal paese sale verso il Monte Somma facendo ammirare lo splendido Palazzo Mediceo. All’inizio è tra pinete e boschi di castagni e poi sale tra i luoghi più belli del Parco. Si può percorrere a piedi in 7 ore circa con difficoltà alta.
- Lungo i Cognoli – Sentiero N. 2 – inizio da Ottaviano – sentiero panoramico che si addentra nelle zone più suggestive e selvagge fino a raggiungere la roccia lavica. Il primo tratto del sentiero è in comune con il sentiero 1 e poi si prosegue in un sentiero sterrato tra boschi di castagno, leccio e tanto altro. Raggiunge punti straordinari come l’Atrio del Cavallo invaso dalla lava del 1944. Si può percorrere a piedi in 8 ore circa con difficoltà alta.
- Il Monte Somma – Sentiero N. 3 – inizio da Ercolano – è un sentiero ad anello che conduce fino a Punta Nasone a quota 1.132 metri sul Monte Somma. All’inizio è fruibile anche a disabili motori regala una stupenda vista sul golfo di Napoli. Prosegue poi nei boschi di robinia e castagno tra la fitta vegetazione. Si può percorrere a piedi in più di 5 ore con difficoltà alta.
- Attraverso la Riserva Tirone – Sentiero N. 4 – inizio da Ercolano – Un bel tracciato che si si sviluppa all’interno della Riserva Forestale di Protezione Tirone Alto Vesuvio. A una struttura circolare ed è lungo ben 11.260 metri, andata e ritorno, e raggiunge una quota Massima di 625 metri s.l.m. . Si può percorrere a piedi in più di 6 ore con difficoltà media.
- [DA NON PERDERE] Il Gran Cono – Sentiero N. 5 – Inizio da Ercolano – Il sentiero parte dal piazzale posto a quota 1000 m s.l.m. nel comune di Ercolano al termine della Strada Provinciale Ercolano-Vesuvio. L’itinerario principale affianca una parte dell’orlo craterico e all’inizio si sale con tranquillità per circa 800 metri tra scorci panoramici molto suggestivi. Si può percorrere a piedi in circa 4 ore con difficoltà media – Scopri orari, prezzi e info parcheggi
- Lungo la Strada Matrone – Sentiero N. 6 – Inizio da Trecase – Il sentiero segue un’antica strada tracciata dai fratelli Matrone per risalire al Gran Cono dal versante di Boscotrecase che, dopo 30 anni fu inaugurata nel 1927. Sentiero Aperto
- Il Vallone della Profica Paliata – Sentiero N. 7 – Inizio da San Giuseppe Vesuviano – E’ un sentiero in parte agricolo che risale le pendici del versante orientale del Monte Somma, tra alberi da frutto vigneti, noccioleti e qualche castagno. Si può percorrere a piedi in circa 3 ore con difficoltà media
- Il Trenino a Cremagliera – Sentiero N. 8 – Inizio da San Sebastiano al Vesuvio – Segue lo storico percorso per la salita da San Sebastiano sino ai piedi della collina su cui sorge l’Osservatorio Vesuviano ripercorrendo parte del tracciato dell’antico trenino a cremagliera Attualmente è Chiuso per manutenzione
- Il Fiume di Lava – Sentiero N. 9 – Inizio da Ercolano – E’ un sentiero breve che consente di passeggiare su una colata lavica, attorniati da un paesaggio quasi lunare. Adatto anche ai bambini parte nei pressi dell’Osservatorio Vesuviano tra un bosco di castagno, nocciolo ed altro e si raggiungendo zone in cui si vedono anche le pomici del 79 d.C. Si può percorrere a piedi in circa 1 ora con difficoltà bassa
- L’Olivella – Sentiero N. 10 – Inizio da Sant’Anastasia – Un itinerario che parte da via dell’Olivella, e si inerpica tra le campagne di Sant’Anastasia passando conduce alle omonime sorgenti fino a 382 metri s.l.m.. Attualmente è Chiuso per manutenzione
- La Pineta di Terzigno – Sentiero N. 11 -Inizio da Terzigno – Sentiero perfetto per le visite che si trova nella località detta di Piana Tonda nel Comune di Terzigno, e che dispone di un percorso pianeggiante ideato anche per le persone con difficoltà motorie. Realizzato secondo le più moderne tecniche di ingegneria naturalistica con l’impiego di materiali naturali, un luogo stupendo recuperato, ripristinato e arricchito dopo gli incendi del 2017. Si può percorrere a piedi in circa 30 minuti con difficoltà bassa
Tutti i dettagli sui sentieri del Vesuvio sono disponibili sul sito del Parco Nazionale del Vesuvio.
Oltre a qualche breve passeggiata se ci si vuole addentrare nei vari sentieri è consigliabile rivolgersi alle guide del parco e/o alle associazioni e guide qualificate e autorizzate.
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