Una mostra particolare al MANN di Napoli che ci permetterà di ammirare ben 60 straordinarie opere d’arte conservate finora nei depositi. Una mostra speciale che, a poco alla volta, restituirà altri straordinari pezzi del patrimonio museale alla città
Dal 30 maggio al MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, una straordinaria nuova mostra nelle sale degli Affreschi con oltre 60 opere conservate finora nei depositi.
L’allestimento “L’altro MANN. Depositi in mostra” è una mostra speciale che, a poco alla volta, restituirà altri straordinari pezzi del patrimonio museale alla città e ai turisti ed infatti, entro la fine del settembre 2022 si espanderà anche nel Plastico di Pompei. In questo periodo al MANN anche una mostra con le belle foto di reperti e oggetti dai depositi “Sing Sing”.
60 “tesori nascosti” nell’allestimento “L’altro MANN. Depositi in mostra”
Esposti pezzi incredibili in gran parte dell’area vesuviana, mai o poco visti, conservati finora nei depositi del MANN, il Museo Nazionale di Napoli, che verranno progressivamente restituiti alla città e ai turisti.
In mostra varie suppellettili delle città vesuviane, straordinarie armi dei gladiatori, oggetti tessili e gioielli d’oro con un focus sui commestibili in una mostra che mira al raddoppio delle collezioni pompeiane presentate finora al pubblico. Gli enormi depositi del MANN sono anche stati oggetto di uno speciale di Alberto Angela dalla trasmissione Superquark
Tante opere importanti restituite ai visitatori
La mostra, curata dalle funzionarie archeologhe del Museo Laura Forte e Marialucia Giacco, presenta vari reperti tra cui un cratere a volute con corteo bacchico in marmo (da Villa San Marco a Stabiae, prima metà del I sec. d.C.), una cassaforte in bronzo, ferro e legno con amorini e personaggi dionisiaci (da Pompei, Casa di Gaio Vibio Italo, I sec. d.C.), un tavolo pieghevole con piccoli satiri (area vesuviana, I sec. d.C.), uno sgabello con maschere e motivi vegetali (da Pompei, casa di Romolo e Remo, I sec. d.C.).
In mostra anche un originalissimo scaldaliquidi a forma di cinta muraria (da Pompei, I sec. d.C.), alcuni candelabri (da Ercolano e Pompei, I sec. d.C.). le bocche di fontana bronzee con pescatore e Amorino e oca (da Pompei, casa della Fontana Piccola, I sec. d.C.), un satiro che regge un otre (da Pompei, casa del centenario, I sec. d.C.) un Amorino e delfino (da Pompei, I sec. d.C.) e poi la decorazione marmorea di fontana con Ninfa (da Pompei, I sec. d.C.) e tanti altri straordinari pezzi conservati finora nei depositi.
E poi nelle altre sale tanti altri tesori che raccontano la vita delle città vesuviane e la bellezza delle antiche domus. Non mancheranno anche una straordinaria una sezione dedicata al mondo dei Gladiatori. La mostra è compresa nel percorso di accesso al MANN e sarà vistabile di sera con un tour guidato il 9 giugno e il 7 luglio 2022, in occasione delle aperture serali del giovedì.
Maggiori Informazioni: “L’altro MANN. Depositi in mostra”
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