Ingresso gratuito al MANN per l’apertura della sezione Campania Romana

Mann-Campania-Romana-Statua-di-Olconio-Rufo-e1680424082838.jpg

Foto Luigi Spina (per MANN)

Una nuova sezione dedicata alla Campania Romana ospitata nelle sale del piano terra nell’ala ovest, parzialmente chiuse da circa cinquanta anni, che ospiteranno oltre duecento reperti provenienti dalle città vesuviane e dall’area flegrea

 

 

Lunedì 3 aprile 2023 dalle ore 17 ci sarà l’ingresso gratuito al MANN, il grande Museo Archeologico Nazionale di Napoli, per l’apertura, dopo 50 anni della sezione Campania Romana che contiene oltre duecento reperti dalle città vesuviane e dall’area flegrea. Reperti eccezionali, alcuni dei quali il Mann ha già presentato in anteprima a novembre del 2020.

Luigi Spina

La nuova sezione dedicata alla Campania Romana sarà ospitata nelle sale del piano terra nell’ala ovest del museo, che erano parzialmente chiuse da circa cinquanta anni, e che da lunedì 3 aprile ospiteranno oltre duecento reperti provenienti dalle città vesuviane e dall’area flegrea.

Le grandi statue romane visibili dopo 50 anni

La nuova zona del museo sarà dedicata alla statuaria romana della Campania con l’esposizione di grandi statue equestri, quadrighe in bronzo e straordinari affreschi, reperti straordinari dell’archeologia classica di livello mondiale.

Foto Luigi Spina

I reperti provengono dai principali centri della Campania antica, come quelli dell’area vesuviana come Pompei ed Ercolano, dell’area flegrea come Cuma, Baia, Pozzuoli ed anche dai centri delle zone interne come Capua, che oggi si chiama Santa Maria Capua Vetere. Grandi statue della prima età imperiale come le sculture che ornavano l’anfiteatro dell’antica Capua, quelle enormi del Capitolium di Cuma, e un ciclo di affreschi della basilica di Ercolano solo per citare alcuni degli oltre 200 preziosi reperti conservati, fino ad oggi, nei grandi depositi del Museo.

Maggiori informazioni – Mann Campania Romana   – MANN Facebook 

© Napoli da Vivere 2023 – riproduzione riservata – Questo articolo è un contenuto originale di Napoli da Vivere e pertanto protetto da copyright. La sua copia è vietata e la sua riproduzione anche parziale deve essere autorizzata.

scroll to top
Send this to a friend