4 visite guidate a Napoli: cosa fare nel weekend dal 4 al 7 maggio 2023

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Sempre tante visite guidate a Napoli e in tutta la Campania con eventi sempre interessanti, per scoprire, assieme ad esperti e guide, i luoghi più belli della nostra terra.

 

 

Anche per questo weekend dal 4 al 7 maggio 2023, ci saranno delle belle visite guidate nei luoghi più belli di Napoli e della Campania, con passeggiate guidate che ci faranno conoscere i posti più particolari e straordinari della città e dei suoi magnifici dintorni.

Gli eventi sono proposti da associazioni che lavorano da anni sul territorio e che utilizzano brave guide e storici dell’arte per accompagnarci nei posti più belli della nostra terra.

Chiedete sempre informazioni sulle misure specifiche che verranno applicate per rispettare le normative per l’emergenza e prenotate ai numeri di telefono indicati delle associazioni per avere maggiori dettagli su quanto da loro proposto. Buon fine settimana a tutti

Domenica 7 maggio – Nel Regno di Ade e Proserpina alla scoperta della Fescina di Quarto (gratuita)

© FAI

Una bella visita guidata gratuita allo straordinario Mausoleo della Fescina a Quarto al tramonto. Lungo il tracciato di uno dei diverticoli di via Campana, che si distaccava dalla via Puteolis-Capuam, l’odierna via Brindisi, è collocata un’antica necropoli scavata nel corso degli anni Settanta ed Ottanta del ‘900, quando era visibile solo il famoso mausoleo a cuspide, al tempo utilizzato come deposito di attrezzi agricoli. Si tratta di un’area sepolcrale recintata al cui interno si trovano alcuni monumenti funebri. Il mausoleo a cuspide, comunemente indicato come “Fescina”, è la struttura più antica del complesso. Essa si presenta in opera reticolata, si compone di un alto tamburo circolare sormontato da una guglia piramidale a pianta esagonale, copertura rara nella zona flegrea ma molto diffusa nel Mediterraneo orientale durante l’età ellenistica. La visita guidata è gratuita ed ha il patrocinio del Comune di Quarto e della Soprintendenza archeologica

L’evento è curato dal Gruppo Archeologico Campi Flegrei cui si potranno chiedere tutte le informazioni

  • Appuntamento: ore 17.00 in via Brindisi a Quarto (Na)
  • Contributo: l’evento è gratuito ma è obbligatoria la prenotazione
  • OrganizzazioneGruppo Archeologico Campi Flegrei – prenotazione obbligatoria inviare un sms whatsapp o contattare il 388.8352036 .
  • Maggiori Informazioni e prenotazioni: Gruppo Archeologico Campi Flegrei

Domenica 7 Maggio – Il Complesso Monumentale Vincenziano alla Sanità

Il Complesso Monumentale Vincenziano nasce nel 1669, nell’antico Borgo Vergini di Napoli sui resti del convento trecentesco dei Padri Crociferi, ordine ospedaliero di origine medievale, le cui vestigia sono ancora riconoscibili nell’antica cripta. Nel ‘700 donazioni della nobiltà napoletana, permisero ai Missionari Vincenziani di ampliare il complesso con architetti di spicco come Michelangelo Giustiniani e Luigi Vanvitelli. I Padri, per conseguire la propria missione di evangelizzazione, arricchirono il proprio patrimonio spirituale con molteplici reliquie di martiri, realizzando una Cappella apposita per la loro custodia, la Cappella delle Reliquie, di architettura vanvitelliana, al cui interno è presente un’altra ampolla contenente il sangue di San Gennaro, patrono della città partenopea. Una bella visita che ci permetterà di conoscere la Chiesa, la cui pala d’altare rappresenta San Vincenzo de’ Paoli in gloria di Francesco De Mura e gli ambienti del Complesso visitando il Refettorio, con una straordinaria tela La Cena di Gesù dal ricco fariseo, del pittore napoletano Gerolamo Cenatiempo. Si andrà anche nella Cripta medievale del Convento dei Padri Crociferi e che accoglie la sepoltura la sepoltura della Contessa Brandis di Staremberg, nobildonna del ‘700 importantissima per lo sviluppo architettonico vincenziano.

La visita è a cura di Megaride Art a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento.

  • Appuntamento: – ore 10,45 ingresso Complesso dei Vincenziani, via Vergini 51 di fronte al famoso Palazzo dello Spagnolo – inizio ore 11, termine ore 12,30-12,45 circa
  • Contributo: 12 euro a persona (Visita e donazione alla Chiesa)
  • OrganizzazioneMegaride Art– Prenotazione obbligatoria sulla pagina ufficiale
  • Maggiori Informazioni:  Pagina ufficiale Megaride Art

Sabato 6 maggio – Il Moiariello, da Foria a Capodimonte: c’è chi scende e c’è chi sale

Una bella passeggiata guidata alla scoperta della Salita del Moiariello, la “Posillipo dei poveri”. La collina che sale verso Capodimonte in passato era occupata da boschi e campagne, masserie e orti. Del passato agricolo oggi è rimasto ben poco, ne resta traccia nel nome “Moiariello“, che deriva da “moio” o “moggio”, antica unità di misura agraria che corrisponde a un terzo di ettaro. La salita, dove hanno abitato medici e scienziati, offre spunti panoramici e spunti per raccontare la storia della città. Partendo dalla Caserma Garibaldi, in via Foria, raggiungeremo Capodimonte, attraverso la salita Montagnola e poi attraverso le rampe Ottavio Morisani. Vedremo, dall’esterno, la Torre del Palasciano, che un tempo fu residenza del fondatore della Croce Rossa, l’Osservatorio Astronomico, voluto da Giuseppe Bonaparte e da Gioacchino Murat durante il decennio francese, e tanti altri edifici storici.Il fascino dei luoghi del passato ci accompagnerà per tutto il percorso. Al ritorno, scenderemo attraverso i gradini fino a via Foria.

L’evento è curato dal Erika Chiappinelli, guida turistica cui si potranno chiedere tutte le informazioni

  • Appuntamento: sabato 6 maggio ore 15,30 all’esterno della Caserma Garibaldi, in via Foria 90. Durata 2 ore circa
  • Contributo: 10 euro a persona  
  • OrganizzazioneErika Chiappinelli, guida turistica – Prenotazione obbligatoria entro giovedì 4 maggio alle 23 tramite email all’indirizzo erika83e@gmail.com oppure tramite sms o whatsapp al numero 3492949722. L’itinerario si svolgerà con un minimo di partecipanti, la conferma definitiva verrà data ai prenotati venerdì 5 maggio, in mattinata.
  • Maggiori Informazioni e prenotazioni: Erika Chiappinelli, guida turistica 

Aperta tutti i giorni – La Chiesa di Santa Luciella ai librai quella del teschio con le orecchie 

Santa Luciella è una piccola chiesa nel cuore del centro antico di Napoli, situata nel vicolo di Santa Luciella che collega San Biagio dei Librai a San Gregorio Armeno. La chiesa fu fondata poco prima del 1327 da Bartolomeo di Capua, giureconsulto e consigliere politico di Carlo II d’Angiò e di Roberto I nonché committente di alcuni importanti portali gotici per S. Lorenzo Maggiore e S. Domenico Maggiore e fondatore nel 1314 della chiesa di San Maria di Montevergine. Presa poi in custodia dai pipernieri, antichi artisti che scolpivano le pietre dure con scalpello e martello, e temendo che le schegge, schizzando dalla pietra, potessero conficcarsi negli occhi, iniziarono a venerare Santa Lucia, la protettrice della vista, decidendo, dunque, di dedicarle questo luogo. Nel 18°sec fu oggetto di un sostanziale rimaneggiamento e nel 1748 divenne sede dell’Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione SS. Gioacchino e Carlo Borromeo. Nei sotterranei della Chiesa é conservato il famoso teschio con le orecchie, simbolo del culto delle anime del purgatorio a Napoli. Santa Luciella, abbandonata da più di 30 anni, è stata riaperta grazie alla tenacia ed al lavoro dell’Associazione Respiriamo Arte nel 2019. Dal 28 Aprile Al 4 Giugno visitabile anche la mostra Di Immagini Sacre – Santi, Santini e Anime del Purgatorio

La visita è a cura dell’Associazione Respiriamo Arte a cui si potranno chiedere tutte le informazioni sull’evento e sulle misure applicate per rispettare le normative per l’emergenza.

  • Appuntamento: – La chiesa è visitabile tutti i giorni dalle 10:30 alle 18:00 in vico Santa Luciella 5 Napoli (strada che collega San Biagio dei Librai a San Gregorio Armeno.)
  • Contributo: visita accompagnata 5 euro
  • OrganizzazioneAssociazione Respiriamo Arte – Info respiriamoarte@gmail.com / 3314209045
  • Maggiori Informazioni Pagina ufficiale 

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