I fantasmi di Antonio Marras illuminano Port’Alba – Arte Pubblica a Napoli

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Dopo la venere degli Stracci di Pistoletto un’altra bella e scenografica, in particolare di sera, opera d’arte contemporanea a Napoli: “Questi miei fantasmi”, di Antonio Marras e realizzata assieme agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. 100 lanterne, simbolo di rinascita, illumineranno Port’Alba simboleggiando il cambiamento della zona.

 

 

 

Grandi opere di arte pubblica anche quest’anno per le strade di Napoli: alla Rotonda Diaz si potrà ammirare l’installazione Io contengo moltitudini” di Marinella Senatore, in Piazza Municipio la grande opera la Venere degli Stracci di Michelangelo Pistoletto (che in questi giorni viene trasferita), ed ora arriva una bella e interessante opera di Antonio Marras dal titolo “Questi miei fantasmi”, che illuminerà il centro storico della città, ed in particolare la bella zona di Port’Alba.

L’opera di Marras illuminerà, con circa 100 lanterne decorate con tessuti variopinti e cucite a mano dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, l’antica strada dei librai di Napoli, Port’alba, contribuendo al piano di rilancio in corso per la storica zona cittadina. Questo intervento di arte pubblica è basato sulla a luce, simbolo di vita, di rinascita, di speranza.

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Marras aveva già portato l’opera «Questi miei fantasmi», a Napoli, lo scorso anno installandola nelle Rampe del Salvatore, le scale che portano dal Rettifilo, in particolare da via Tari a Spaccanapoli costeggiando via Paladino e il retro degli ingressi della Università Federico II. La strada che era chiusa da decenni, fu riaperta proprio con l’inaugurazione dell’opera di Marras.

E quest’anno Questi miei fantasmi illumina Port’Alba

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Questi miei Fantasmi è un’opera d’arte molto suggestiva in modo particolare di notte. L’opera di Marras fa parte di Napoli contemporanea il grande progetto del Comune di Napoli che prevede tante mostre e installazioni per rafforzare la vocazione al contemporaneo di Napoli attraverso una serie di iniziative pensate appositamente per gli spazi pubblici e i siti museali da alcuni dei protagonisti dell’arte del nostro tempo.

A Napoli anche altre installazioni di Arte Pubblica da ammirare in questo periodo

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Per questa Estate 2024 a Napoli ci sono anche altre opere straordinarie di arte contemporanea da vedere. 

  • Fino al 24 ottobre 2024 a Napoli alla Rotonda Diaz si potrà ammirare l’installazione di Arte contemporanea “Io contengo moltitudini” di Marinella Senatore, uno spazio unico, aperto alla partecipazione collettiva, che dialoga con la città di Napoli “celebrandone la diversità e la ricchezza culturale”.  “Io contengo moltitudini”
  • Interaction Napoli: mostra d’arte contemporanea da Made in Cloister a Porta Capuana – Fino al 28 settembre 30 artisti internazionali da Made in Cloister nel Chiostro di Santa Caterina a Formiello per Interaction Napoli mostra biennale d’arte contemporanea (ingresso 5€) Interaction Napoli
Interaction Napoli made in cloister

Interaction Napoli la mostra internazionale biennale a Made in Cloister

  • A Napoli è tornata la Venere degli Stracci di Michelangelo Pistoletto- Dal 6 marzo è tornata in piazza Municipio una nuova e grande versione di Michelangelo Pistoletto, della Venere degli Stracci distrutta da incendio a luglio 2023 In questi giorni l’opera sarà spostata in via Duomo nella Chiesa di San Severo al Pendino. Venere degli Stracci
  • Al Maschio Angioino la mostra gratuita di Ronnie Cutrone che ha lavorato con Andy Warhol – nella Cappella Palatina del Maschio Angioino a Napoliuna grande mostra gratuitada non perdere, Una retrospettiva dedicata al grande artista della Pop Art statunitense, Ronnie Cutrone che fu tra gli animatori della Factory di Andy Warhol e suo assistente per un decennio Fino al 4 agosto 2024Ronnie Cutrone

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