Non abbassare la guardia! È questo in fondo ciò che interessa a noi napoletani per “Città della Scienza”. Ben venga dunque un nuovo raduno, l’idea di vederci tutti per la “città della coscienza” ma stavolta nel centro di Napoli, sul mare, in quello che faticosamente si cerca di far divenire un nuovo simbolo della città: il “lungomare liberato” e più precisamente in via Partenope.
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La 2° parte del raduno per la “città della coscienza” è fissato per domenica 17 marzo 2013 dalle 11.00 alle 12.00 sul lungomare in via Partenope. I risultati di questa mobilitazione cittadina stanno dando i loro frutti: proprio ieri vi abbiamo riportato la notizia della riapertura, parziale e su spazi ridotti, dello Scienze Center in particolare per spazi dedicati a bambini e scuole. Tutto ciò dovrebbe avvenire proprio a Città della Scienza il 13 aprile 2013, solo fra un mese.
È un primo grande risultato che si deve anche a chi si mobilita e partecipa ai raduni o con gli strumenti d’informazione. Dalla pagina degli organizzatori del Flash mob raccogliamo qualche riflessione: “più aumentavano le adesioni e più cresceva in noi l’incredulità ma ancor di più la gioia nell’avvertire che il messaggio era condiviso da tanti. E tanti siamo stati domenica. Forse molto più degli aderenti via web”.
Ed è proprio vero, la città ha risposto compatta ed eravamo in molti e tutti uniti per una Napoli vivibile (foto). Ora, altrettanto si dovrebbe fare per un fatto ugualmente grave avvenuto nello stesso giorno dell’incendio a città della scienza e che ha colpito molti nostri concittadini. Napoletani che vivono alla Riviera di Chiaia che hanno bisogno, anche loro, del sostegno di tutti noi. Tanti sono fuori casa e i commercianti hanno i negozi chiusi e non stanno lavorando. Facciamo si che nel nuovo raduno ci sia spazio e attenzione anche per loro.
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