Nei locali nell’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di via Imbriani 218 a Materdei (Ex OPG Occupato – Je so’ pazzo) sabato 25 luglio 2015 si terrà una bella serata di musica e di socialità.
Dalle ore 22:00 ci sarà la presentazione del video “Mon père et ma mère” una produzione: Taranta Power per regia Loredana Antonelli, girato proprio presso l’Ex OPG “Je so’ Pazzo”.
A seguire un grande concerto di Eugenio Bennato, il fondatore del movimento Tarata Power e, negli anni Settanta, della Nuova Compagnia di Canto Popolare, il primo e più importante gruppo di musica etnica e popolare italiana.
All’ingresso verrà richiesta una sottoscrizione per le spese tecniche della serata.
Je so’ pazzo è un ex-opg (ospedale psichiatrico giudiziario) occupato nel marzo 2015 da un gruppo di studenti, lavoratori, disoccupati, per sottrarlo all’abbandono e per restituirlo alla città, per ricostruire la memoria di questo luogo terribile di esclusione e tortura. Nell’ex opg si organizzano attività per rilanciare e valorizzare il vasto e storico territorio di Materdei.
Eugenio Bennato
Di Eugenio Bennato è quasi inutile parlare perché è un grande maestro della grande musica partenopea. Dopo la Nuova Compagnia di Canto Popolare, con cui ha riscosso grandi successi a livello mondiale, nel 1976 fondò con Carlo D’Angiò Musicanova iniziando un’attività autonoma di compositore con costante riferimento allo stile popolare.
Tanti dischi e tanti premi nella sua lunga carriera ed anche una grande tournée internazionale Taranta Power che parte nel 1999 nei grandi teatri delle principali città dell’Est Europa: Zagabria, Belgrado, Sarajevo, Dubrovnik, Tallin Varsavia Praga Pristina, Skopje e prosegue nel 2000-2001 in Marocco, Tunisia, Australia, Canada, U.S.A.,Argentina, Spagna, Francia, Algeria , Australia.
Con il disco “ Che il Mediterraneo sia “del 2002 allarga il senso della musica etnica italiana ad un orizzonte mediterraneo, e apre alla collaborazione con artisti provenienti dai sud del mondo.La successiva grande tournée “Che il Mediterraneo sia” lo porta in tutto il mondo dall’Europa al Mediterraneo fino all’Africa.
Nel settembre 2011 il suo Napoli Taranta Festival si inaugura con il concerto “Suite per orchestra e voci popolari” da lui scritto per l’orchestra e il coro del Teatro di San Carlo, diretta dal Maestro Julian Kovatchev. Da Non Perdere
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