New York, la “Grande Mela”, “the City of Liberty”, ma soprattutto, the “Gotham City”, che detto in una lingua che mastichiamo meglio è “la città che non dorme mai“. Perché si sa “Sex and the City” a New York non è solo un telefilm, ma un modo di essere. E fino a che il “Sex” sia a tutte le ore del giorno e della notte ci può stare, non scandalizza neppure noi, quelli che stanno dall’altra parte dell’Atlantico, ma che sia pure la “City” a non conoscere differenze tra le 4 del pomeriggio e le 4 di notte, ecco, forse questo ci sembra un po’ più strano!
Ma se una cosa è certa a questo mondo è che gli americani, anzi (non generalizziamo!) i newyorchesi (che è ben diverso!) allo shopping non possono proprio rinunciare e quando una voglia ti viene, non si può farla aspettare. Se avessi l’impellente desiderio di comprare un paio di scarpe Ralph Lauren alle 5 del mattino, riuscirei mai ad aspettare quattro o cinque ore prima dell’apertura di un negozio? Ma certo che no!
La storia di New York ci racconta che i primi ad avere l’illuminante idea di vendere anche di notte furono i coreani, che cominciarono a riempire le strade di tisane, schiuma da barba, porcellane, frutta, verdura e “farmaci”, ma che sopratutto diedero inizio alla tradizione del mangiare a tutte le ore, organizzando vendite per sonnambuli di uova sode, pollo piccante e insalate. A questo punto i grandi magazzini compresero l’idea vincente dei coreani e Macy’s e Bloomingdale’s iniziarono a tenere alzate le saracinesche con la luce come col buio. Si mantennero aggiornati anche gli italiani, e fu così che barbieri e parrucchieri del nostro paese, andati a New York a far fortuna, messa da parte la loro valigia di cartone, andarono al Village a fare tagli alla moda anche di notte.
Che sia una follia o la più cool delle tendenze, questi sono i fatti! Per far shopping a New York c’è sempre tempo. È la città fatta apposta per chi soffre di insonnia, per i dormiglioni non farà poi così tanta differenza!
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